domenica 1 aprile 2012

Dieci semplici piaceri

Un post virale che circola in questo periodo chiede di elencare dieci piaceri semplici che rendono migliore la vita dei bloggers...
Io sono stato invitato da Titti.
Evitando di avventurarsi in complessi discorsi esistenziali ed escludendo le cose ovvie (presumo che chiunque tragga felicità dai propri figli, o dalla sensazione di essere in buona salute o dal fatto di avere un lavoro, una casa e tutto il resto) mi limito a fare una lista delle piccole cose totalmente individuali che mi trasmettono serenità.

Scrivere - Forse soffro di grafomania, sicuramente mi piace immaginare, fatto sta che dare forma scritta a ciò che mi passa per la testa (pensieri o storie inventate) mi trasmette sempre una piccola felicità. Talvolta è come viaggiare in un'altra vita.

"Perdermi" in un borgo antico - La Tuscia, la Toscana, l'Umbria sono piene di cittadine rimaste quasi intatte nel corso dei secoli, con le stradine strette lastricate di "sanpietrini", case in pietra viva, chiese barocche o rinascimentali. Passeggiare senza meta in questi luoghi è sempre un piacere per me.

Osservare il cielo - Che sia ottobre, con le sue nuvole così soffici e bianche che galleggiano nell'azzurro, o agosto, con quei tramonti interminabili che rendono il cielo colorato in tutte le sfumature che intercorrono dal rosso al rosa all'arancione, tenere gli occhi puntati sul cielo mi rasserena tantissimo.

Ammirare gli alberi - Soprattutto in primavera, i mandorli coperti di fiori bianchi o i ciliegi e le loro chiome rosa, li guardo di continuo. Ma anche le forme curiose dei rami dei pini, o gli intrichi di rami e rametti spogli durante l'inverno, specialmente al crepuscolo quando diventano tante linee nere contrapposte allo sfondo del cielo.

Leggere - Come direbbe il personaggio principale dell'ultimo racconto che ho pubblicato sul blog, "ça va sans dire". La lettura di un buon romanzo, o di un saggio, o di un certo blog che seguo, è sempre un piacere.

"Perdermi" su internet - Cercare un soggetto, un concetto, un'immagine, e poi di link in link scoprire cose nuove, siti nuovi, blog diversi... Per me è un "viaggio" piacevole.

Ammirare l'arte - Visitare un museo, una residenza storica, una pinacoteca; guardare attentamente un quadro, un particolare architettonico, la facciata di una chiesa, un monumento...

Ascoltare musica - Non sono un "fissato", ma l'ascolto della musica che mi piace occupa sempre qualche minuto durante la mia giornata.

Avere dei segreti - "Se vuoi davvero bene a una persona / ai tuoi famigliari / ai tuoi amici, non devono esistere segreti tra voi: non devi nascondergli nulla, devi rivelargli ogni cosa se te lo chiedono". Questa è l'opinione di molti, che io tuttavia non condivido. Una comunione totalizzante con l'altra persona (chiunque essa sia) in base alla quale lei ha il diritto di sapere ogni singola scemenza che mi passa per la testa, ogni minimo evento della mia giornata, qualunque cosa perché "non bisogna nascondere nulla", francamente mi angoscia. Mi fa pensare alla Gestapo o alla Stasi, ai microfoni sotto il tavolo, alle intercettazioni telefoniche e allo stalking... Sbaglierò, sarò un idiota, ma io ho la necessità di mantenere alcuni piccoli segreti. Sapere che sono noti soltanto a me mi dona tranquillità.

Sono solo nove, perché al numero dieci avrei potuto mettere varie cose ma nessuna mi pareva adatta a questo elenco.
Ok, e ora vado a "perdermi su internet" ;-)

7 commenti:

  1. Comprendo la maggior parte delle tue "nove preferenze", anche a m e piace perdermi tra i borghi, vedere il cielo, ammirare gli alberi.
    E mi dispiace...ma proprio con le persone amate non riesco a tenere segreti. :)
    Buon giro su internet. ;)

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  2. Buon giro, ma vedi di ritrovare la via di casa ;)

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  3. condivido, condivido e condivido! quasi tutte in pieno, qualcuna con alcuni distinguo.
    La musica: adoro la musica e l'ascolto praticamente ogni momento che posso, ma non mi prendo mai un momento apposito dicendo: ora mi siedo e ascolto Guccini o i Pink Floyd. Così come non riesco a star seduto in poltrona e seguire un concerto in TV.
    Avere dei segreti: per me si tratta quasi di una patologia: alla persona che ho vicino "devo" dire tutto, non tanto per rispetto verso di lei, quanto per una mia idiosincrasia personale, nel senso che starei male a non dir tutto.
    Perdermi su Internet: qualche volta mi è capitato, ma normalmente cerco di restare nel seminato e se devo fare qualche ricerca per un post o un racconto, faccio il mio copiaincolla e via. Però devo dire che quando ho lasciato andare il mouse in giro ho scoperto quasi sempre cose interessanti.

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  4. Bello... mi piacciono tutti. Il perdermi su internet è una cosa che mi accade spesso, fin troppo. E sui segreti sono d'accordo. :)

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  5. Che bel posto...
    E ben 7 su 9 punti condivido con te (a parte il primo e l'ultimo)...

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  6. Lo sapevo che il punto 9 avrebbe suscitato perplessità. Meno male che almeno Fra è d'accordo :-)

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