martedì 19 febbraio 2013

I 10 peggiori film (vintage)

In queste ultime settimane alcuni blog hanno pubblicato un post virale sui 10 peggiori film mai visti, con annesso suggerimento di costringere qualche persona antipatica a guardarli.
Da bravo copione ritardatario mi accodo, e propongo la mia lista sull'argomento. Però, visto che dal 2000 non riesco più a seguire in modo decente le uscite cinematografiche (il 2000 coincide casualmente con l'inizio della mia vita da uomo sposato, lavoratore, che paga le tasse, etc.) la mia sarà una lista vintage, più vicina agli anni '80 e '90 che all'ultimo decennio.
Cominciamo ordunque...

UN'ESTATE INDIMENTICABILE, di Lucian Pintilie. Contrariamente al titolo, questa coproduzione rumeno-francese era talmente dimenticabile che non ha una pagina in italiano su wikipedia (ma garantisco che venne distribuito e doppiato, sia pure malissimo). Persino la pagina wikipediana rumena sembra scritta solo per compassione verso il regista. Soporifero.

PALOMBELLA ROSSA, di Nanni Moretti. Praticamente un film sperimentale cecoslovacco di scuola sovietica, però a colori (N.B.: se l'amico antipatico è un morettiano non fateglielo vedere, ne andrebbe pazzo e - contraddicendo ogni logica - sosterrebbe che è un capolavoro).

NOTTURNO INDIANO, di Alain Corneau. Trama del film: un uomo è alla ricerca di un uomo che probabilmente è se stesso. Dura due ore e rimane insoluta. Allucinante.

EXOTICA, di Atom Egoyan. Avete presente i quadri astratti? Ecco, questo è un film astratto. Se leggete su wikipedia sembra che abbia una trama, uno svolgimento e una storia. Siate pur certi che NON è così.

PALERMO MILANO SOLA ANDATA, di Claudio Fragasso. Una sceneggiatura che sembra scritta da un bambino di otto anni. Attori impresentabili, scene dilettantesche. Definirlo uno schifo è un complimento (per la visione devo "ringraziare" mia moglie e la sua insana passione per Raul Bova).

IL PRETE, di Antonia Bird. Un pamphlet anti-cattolico ai limiti del ridicolo, sceneggiato con lo stile di una puntata di "Beautiful" (ovviamente nei paesi protestanti è stato un successone).

ABSOLUTE BEGINNERS, di Julien Temple. Musical inglese pompatissimo dalla pubblicità e presentato, prima ancora che uscisse, come "film dell'anno". Fu, come spesso accade, la cazzata del decennio.

NINFA PLEBEA, di Lina Wertmuller. Insulso melodramma con una sceneggiatura pietosa, recitazione patetica e fotografia da far pena. Logico che Raul Bova fosse uno degli attori.

TERRA BRUCIATA, di Fabio Segatori. Vale quanto già detto per "Palermo Milano sola andata".

FARGO, di Joel e Ethan Coen. Vincitore di una Palma d'Oro per la miglior regia, ha tutte le caratteristiche tipiche dei film premiati a Cannes: noioso, pesante, lento e sopravvalutato.

26 commenti:

  1. La maggior parte di questi film non li conosco, ma è assodato che Raul Bova è da etichettare come "tortura": prendo appunti, qualche nemico da punire ce l'ho ^^

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    1. Se c'è lui fra gli attori vai sul sicuro: il film è una grandissima cazzata, garantito.

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  2. ..non ne conosco nemmeno mezzo.. mi sono salvata! :p
    Considera che moooooooolto raramente vedo film italiani (per non dire quasi mai)!

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    1. I film italiani non sono necessariamente brutti. Quelli citati in questa lista, sì. Mortalmente brutti.

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  3. Oddio Milano Palermo Sola Andata...ma ci pensi che molti ancora oggi lo considerano un capolavoro?
    Di Absolute Beginners, ricordo tutta la pubblicità che ci costruirono attorno, ricordo che qualche "critico illuminato" - penso fosse Gerry Scotti che all'epoca conduceva Dj Television- arrivò a definirlo L'AIR degli anni ottanta.
    Altri tempi suppongo...
    Piuttosto, non è strano che subito dopo il matrimonio molte persone perdano la gestione del loro tempo libero?

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    1. Stessa generazione, eh?
      Riguardo la perdita di controllo del proprio tempo dopo il matrimonio, penso sia un'insieme di cose: per sposarti devi avere un lavoro (8 ore), tua moglie vuole giustamente che le dedichi del tempo (uhm... 2 ore nei feriali e 8 ore nei festivi?), se hai figli, soprattutto piccoli, necessitano il loro spazio (altre 2 ore feriali e 8 ore festive?), c'è ovviamente quel maledetto inconveniente di dover dormire qualche ora al giorno...
      Insomma, i conti sono presto fatti :-(

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  4. Interessante, io purtroppo non sono in gradi di fare un post simili. Non riesco a ricordare dieci film

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    1. Prendi su wikipedia 10 film con Raul Bova e fai un elenco. Vai sul sicuro ;-)

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  5. Che bella lista... non ne conosco nemmeno uno!! anzi, Absolute Begginners mi ricorda qualcosa, forse l'ho pure visto al cinema a suo tempo, ma è evidente che me ne sono dimenticata!!

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  6. Il peggio che ho visto in vita mia è stata
    BRIAN DI NAZARETH…

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  7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  8. Però sto MORENDO dal ridere a rileggere ancora le tue… "reccensioni".
    La migliore quella di Notturno Indiano.
    Io di questi non ne ho visto manco mezzo.

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  9. che t'ha fatto Raoul Bova? poverino! lui è lì, buono buono, ogni tanto hanno una parte che non vuole fare nessuno e lo chiamano. E poi c'ha un nome breve, che va bene per riempire qualsiasi buco su una locandina! Molti dei film che hai citato li conosco solo per titolo, ma non li ho mai visti, tranne Palombella Rossa. In questo caso devo dissentire dal tuo giudizio (è la prima volta in 3 anni!), che però essendo personale (come ogni guidizio) è comunque accettabile. Non tutti i film di Moretti mi sono piaciuti (ma non li ho visti tutti!), ma questo rientra nella categoria: sì.

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    1. Ovviamente i miei giudizi sono personali, e d'altronde, come rammentava Nick, c'è persino chi ha adorato "Palermo Milano sola andata" che per me è una ciofeca, però "Palombella rossa" proprio non mi è piaciuto. Fu una tortura vederlo sino alla fine, malgrado la presenza di un morettiano doc che mi spiegava i significati simbolici di ogni singola scena...

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  10. Sono salvo anch'io.
    Non ne ho visto nessuno.
    Ma visto che tutto può accadere, mi appunto questi titoli nel caso qualche amico/a ne proponga una visione domestica, con accanto la scusa perfetta per non vederlo (tipo: Palombella Rossa? No, una volta ho incontrato Moretti al bar e mi ha risposto malissimo, da allora non guardo più i suoi film. Il Prete? No, sono un cattolico fervente e praticante, eccetera).

    E comunque, poveretto Bova, dai. Non è manco il peggiore dei cani, a ben guardare.

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    1. Non sarà il peggiore, però i film-cesso li interpreta tutti lui, non si fugge.

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  11. Scorro la lista tranquilla, sorridendo a titoli sentiti nominare ma mai visti... e arrivo alla fine col cuore spezzato. Fargo è uno dei miei film preferiti, forse il più bello girato dai Coen!!
    Rivalutalo, dai *__*

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    1. Intanto benvenuta :-)
      Ovviamente non ho la minima pretesa di sostenere l'Assoluta Verità Cinematografica, ed è molto probabile che "Fargo" sia un gran film che io non sono in grado di comprendere.
      Però, ahime, non mi è proprio piaciuto :-(

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  12. Mai visti e mai sentiti neanche nominare... l'ho scampata! Ho conosciuto Moretti molti anni fa ... ostile e antipatico! ho trasferito questa avversione a tutti i suoi film logicamente mai guardati!

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    1. Come attore l'ho visto in un paio di film, nessun pregiudizio nei suoi confronti.
      Come regista, dopo la visione della "Palombella" non ho più tentato altri approcci... temo che non sia assonanza fra me e il suo cinema.

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  13. Purtroppo o per fortuna non ho visto niente di questi film... ma alla fine non vedo i film molto...
    P.s. Anch'io mi sono sposata nel 2000.

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  14. Palermo Milano sola andata: l'accoppiata Fragasso alla regia e Bova "attore" è veramente qualcosa di terribile, Pannella ha scioperato per barbarie molto meno cruente. Di Moretti che dire? io lo salvo come regista, ma come attore che si recita addosso l'ho sempre trovato indigesto, uno dei pochissimi attori italiani che non è migliorato di una virgola rispetto agli esordi, anzi... lo salvo in Bianca e Caro Diario

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