giovedì 22 febbraio 2018

Alice in Wonderland o delle sei cose impossibili

Questo me.me. l'ho scoperto tramite Ivano, che ha invitato a partecipare tutti i frequentatori del suo blog, quindi potenzialmente anch'io. Del resto "Alice nel Paese delle Meraviglie" e "Attraverso lo specchio" sono due libri deliziosi che ho letto con piacere: un me.me. che si ispira al personaggio principale è una tentazione irresistibile.
Devo però precisare che non ho apprezzato del tutto i due film disneyani con Johnny Depp improbabile Cappellaio Matto ai quali si ispira l'idea delle 'sei cose impossibili'. La vera Alice di Lewis Carroll è altra cosa.
Comunque, lasciando da parte la mia idiosincrasia per il nuovo corso della Disney e relativi prodotti ciofecatografici, mi cimento in questa prova.
L'idea è partita dal blog Cuore rotante cui rendo doverosamente merito.
Le regole sono semplici:

-Inserire il logo di Alice’s in Wonderland
-Descrivere sei cose impossibili
-Nominare tutti i followers che volete

Ivano Landi è stato particolarmente colto ed erudito ed è praticamente impossibile replicare con una sestina alla sua altezza. Mi limiterò alle inutili lamentazioni da vecchio barbogio in cui ormai incorro sempre più frequentemente.

1-Cambiare la propria vita può essere complesso ma non impossibile; cambiare una nazione partendo dal suo passato, sì, quello è proprio fuori portata. Riesco a immaginare tanti passati alternativi per l'Italia che magari ci avrebbero condotti  a un oggi meno avvilente. Ma resta una mera fantasia irrealizzabile.
2-Nella vita ho commesso errori gravi di cui mi sono pentito, che tuttavia sul lungo periodo hanno anche prodotto conseguenze utili; ho anche fatto cose fondamentalmente giuste e che ricordo con piacere, ma che rimangono fini a se stesse e prive di reale utilità. Insomma: la cosa davvero impossibile è prevedere la catena degli eventi in ogni dettaglio.
3-Aumentare la propria altezza di qualche centimetro è ancora una cosa impossibile, malgrado ciò di cui è capace la medicina moderna. Ci sono anche le scarpe coi tacchi, d'accordo, ma non è la stessa cosa. E poi sono le donne che possono indossare i tacchi alti con stile e fascino, gli uomini con le scarpe zeppate sono solo ridicoli.
4-Cambiare il proprio carattere non dovrebbe rientrare fra le cose impossibili. Volere è potere, con la forza di volontà ci si può imporre ogni sorta di disciplina interiore e arrivare al punto in cui "io" è un'altra persona.
Evidentemente la mia volontà è difettosa e ormai ho pure superato il periodo di garanzia, quindi non me la cambiano più.
5-Stesso discorso per la scrittura: ci si può impegnare per migliorare, per crescere, per essere originali, ma a volte ho l'impressione di rappresentare involontariamente il detto popolare che dalle mie parti suona più o meno: ie manca sempre 'n centesimo pe' fa' 'na lira.
6-L'ultima cosa davvero impossibile che mi dispiace lo sia è il poter trovare la strada per salire sopra le nuvole di cui parlavo in questo post.

E adesso fatevi avanti e date anche voi il vostro contributo ;-)

30 commenti:

  1. Concordo che arrivare alle vette di Ivano è di per sé qualcosa di impossibile e quindi meriterebbe un punto a parte. ;) Per realizzare il tuo desiderio n. 1 bisognerebbe chiamare tutti i migliori autori di fantascienza come task force! Contribuirò anch'io con un me.me a parte tra qualche tempo.

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    1. Voi due siete troooppo buoni... neanche avessi raggiunto lo Zen-it.
      Ti aspettiamo, Cristina!

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  2. Carinissimo questo post. Alice nel paese delle meraviglie fa cose impossibili, in effetti. Chissà che non parli anch'io delle mie (cose impossibili).

    Dovrò leggere anche gli altri Blogger, intanto mi ha colpito la tua, quella sull'altezza. Ognuno vorrebbe cambiare qualcosa fisicamente. ;)

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    1. A essere sincero non è solo l'altezza... Ma le altre cose fisiche che cambierei sono tecnicamente modificabili grazie alla chirurgia plastica. Ma ormai sono abituato a vedere la mia faccia allo specchio così come è da tanti anni e non saprei vedermela cambiata :-D

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    2. Hai mai visto qualcuno migliorato dalla chirurgia plastica estetica, Ariano? Io finora ho visto solo peggioramenti.

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    3. In effetti in genere ha una buona riuscita solo su chi è già bello al naturale.

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  3. Ben fatto Ariano, non so se parteciperò al meme però condivido la maggior parte delle tue risposte, in particolare quella sul carattere.

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    1. Ahinoi, il carattere è la nostra essenza e può essere croce e delizia...

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  4. Ariano... dillo a me di voler qualche centimetro in più! Ho un marito di 1.86 e io... beh! 30 centimetri in meno. E ora piango!!!! ahahaahahahah

    Cose impossibili! Cambiare carattere come srivi tu ma io più ancora di te son fuori garanzia oramai da secoli.
    Per altre cose, ci penso sopra :)

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  5. Grazie per aver aderito al me.me, Ariano. Mi è piaciuta in particolare la risposta 2. Ma chissà se Cuore Rotante è consapevole di tanta diffusione... ho il sospetto di no.
    Pensa che i film su Alice di Tim Burton non ho neanche osato vederli; sono bastate le foto di scena a scoraggiarmi.

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  6. Bel post, hai soddisfatto in modo piacevole le richieste del meme.

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  7. Anche il tuo post è assai interessante. Bella idea di base, che state seguendo suscitando una certa curiosità. :)

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  8. Bello questo meme e molto originali le tue risposte. In particolare la seconda che hai detto... concordo in pieno:)

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  9. Mi piacciono le tue cose impossibili, in alcune mi ritrovo, in particolare le prime due, sarebbe bello ripercorrere il passato dell'Italia e, con la bacchetta magica, correggere certi errori che ci hanno portato a un presente così insoddisfacente. Per gli errori della propria vita mi faccio tante domande anch'io sul concatenarsi degli eventi. Vorrei partecipare al meme, dopo Ivano mi hai fatto venire in mente altri ottimi spunti...

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    1. E cosa stai aspettando? Ci interessano le tue cose impossibile ;-)

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  10. Un elenco del genere lo avrei fatto volentieri da bambina.. adesso è un'impresa troppo difficile!

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    1. Io invece credo che potresti scrivere un post interessante su questo me.me.

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  11. 1) mi hai fatto pensare alla genialità nascosta nel tuo libro “Le Nazioni Immaginarie”. Se non puoi realizzare un cambiamento dal vero, puoi scriverne e renderlo possibile.

    2) Magari sapere per tempo le conseguenze di ogni nostra azione o scelta di vita! O forse no: tolta l’imprevedibilità, sarebbe tutto probabilmente così noioso!

    3) Sì, decisamente uomini con scarpe zeppate da aborrire. Viversi con dignità e accettarsi, cosa che dovrebbero fare anche le donne che ricorrono al bisturi e ottengono risultati inguardabili.

    6) Sulle nuvole, prima o poi, ci incontreremo tutti, meglio poi, mooolto poi! 😉

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    1. In effetti "Nazioni immaginarie" nasce (almeno per il primo racconto) da un principio del genere ;-)

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  12. Condivido appieno le tue cose impossibili...

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  13. L’autocritica è sempre dietro l’angolo ed è positiva se non diventa accanimento, quindi secondo me è possibile migliorare e magari lo si fa anche se non ce ne si rende conto immediatamente!!

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