PAGINE

giovedì 3 febbraio 2011

Manuale del perfetto paranoico - nuovo update

Come acquistare con carte di credito in sicurezza
Malgrado la sbandierata garanzia di sicurezza dei vari gestori di servizi creditizi, l’utilizzo di una carta di credito per effettuare acquisti e pagamenti implica una notevole dose di rischio. Si è facilmente soggetti a sottrazioni indebite di denaro e/o furti di identità.
Per ovviare a tali fastidiose problematiche è tuttavia possibile adottare una serie di misure di sicurezza che permettono di compiere dette transazioni con maggiore tranquillità:
1) prendere in affitto un appartamento e non andarci ad abitare, poiché deve risultare legalmente ed effettivamente “privo di residenti”;
2) recarsi da un notaio e creare con regolare atto costitutivo un’associazione culturale;
3) dargli un nome che non riconduca in nessuno modo possibile alla Vostra persona, e indicare come sede sociale della medesima l’appartamento sfitto di cui al punto 1);
4) richiedere ad una banca una carta prepagata e farla intestare all’associazione culturale di cui al punto 2);
5) utilizzare detta carta prepagata per il proprio acquisto, caricando esclusivamente l’importo che si intende spendere ed effettuando l’acquisto entro e non oltre dieci minuti dal momento della ricarica;
6) recarsi nuovamente dal notaio e cessare l’associazione culturale tramite atto di abrogazione;
7) disdire il contratto di locazione dell’appartamento;
8) chiedere alla banca la revoca della carta prepagata;
9) ripetere tutte le operazioni da 1) a 8) per ogni successivo acquisto.
AVVISO: è opportuno tenere presente che fra atti notarili, anticipo dell’affitto e penale per la rescissione anticipata del medesimo, il totale delle spese accessorie può risultare superiore all’importo effettivamente sborsato per l’esecuzione dell’acquisto tramite carta di credito. Che però si sarà svolto nella più totale sicurezza.

7 commenti:

  1. insomma, un metodo semplice e veloce... :)
    meno male che non sono paranoica!!!

    RispondiElimina
  2. Eh sì, io mi comporto in questo modo quando uso le carte di credito :D

    RispondiElimina
  3. Inattaccabile.
    Come sempre.
    Sembra che tu abbia una certa dimestichezza con queste cose. ;)

    RispondiElimina
  4. La mia banca offre una carta di credito con rolling-code. Ovvero, per gli acquisti online, la carta ha un codice valido per un solo acquisto, poi l'acquisto successivo avrà un codice differente e via... ^_^ Più semplice, no? Però io sono pigro e ancora utilizzo la vecchia e cara Postepay, che carico solo della cifra che devo spendere!

    RispondiElimina
  5. Sarai pure paranoico, ma quello che racconti (con le dovute differenze) è quello che è accaduto con la mia ex cooperativa. I veri proprietari -anche se la cooperativa dovrebbe essere fatta di soci!- l'hanno 'passata' ad un'altra, sempre a loro riconducibile anche se non legalmente, dopo aver sperperato un bel po' di soldi (case, auto, viaggi alle maldive o giù di lì) a nostre spese, cioé senza pagarci. Attualmente questa società risulta avere sede in un locale disabitato, intestato non si sa a chi, per cui nessuno di noi sa a chi chiedere il dovuto: tutto quello che è rimasto è una targhetta su un citofono; a cui naturalmente non risponde nessuno.
    Temistocle

    RispondiElimina
  6. @ Tim : la realtà supera sempre la fantasia. In peggio però :-(

    RispondiElimina
  7. Caspita... sembra utile, me lo devo ricordare la prossima volta che compero un CD su ebay! :O

    RispondiElimina