PAGINE

domenica 3 giugno 2012

Blog compleanno a me

 Nel giugno del 2009 questo blog prendeva forma (anche se il primo messaggio ufficiale venne postato alla fine del mese). Al compimento del terzo anno di attività, cosa posso dire per giustificare un suo ulteriore prolungamento?
In effetti basterebbero tre sole parole: mi piace scrivere. Le stesse parole che hanno determinato la nascita di “Ariano Geta”. Però, se mi fossi limitato a questo principio, un blog privato o un buon vecchio diario cartaceo avrebbero avuto la stessa utilità. Invece ho scelto il blog pubblico, invocando il confronto con gli altri e il loro giudizio. Questo perché la scrittura fine a se stessa perde gran parte del suo scopo: è come guardarsi allo specchio.
Quindi la soddisfazione più grande che mi ha dato il blog è stata proprio la possibilità di interagire con altri comunicatori via web. Con alcuni è nato un rapporto di amicizia epistolare che vale molto più di un’opinione su quel mio post o quel mio ebook, e che spero continui anche se dovessi interrompere la mia attività di blogger.
Comunque, facendo un’analisi più materialistica, mi metto a dare i numeri (in senso letterale, anche se talvolta mi capita pure in senso figurato :-)
In questo triennio ho pubblicato quasi 500 post e ho ricevuto circa 77.000 visualizzazioni di pagine. Sono dati che in se stessi significano poco, e che hanno valore soprattutto per me, ma spero che le mie parole abbiano trasmesso qualcosa anche a coloro che ogni tanto sbirciano in questo angolino del web.
Non sono strettamente connessi al blog – ma è come se lo fossero – gli ebook che ho reso disponibili per letture gratuite o a pagamento. Per i download non dispongo di statistiche attendibili, però posso dire di aver venduto complessivamente poco più di un centinaio di copie sul portale amazon, e benché la cifra sia davvero bassa posso garantire che è ugualmente una gran soddisfazione per me (gli scribacchini possono capirmi ;-)
Concludendo, non so come e quanto andrà ancora avanti questo blog. Al momento attuale l’intenzione è di continuare, lo penso anche nei momenti in cui mi pare di non avere più nulla da dire. Mi baso fondamentalmente sull’improvvisazione, come si può notare scorrendo i miei post, e finché riesco a farla durare "the blog must go on".

20 commenti:

  1. Auguri a te e al blog! :D
    Dici cose sagge: scrivere senza confrontarsi diventa inutile, una pratica fine a se stessa che non troverebbe stimoli o sbocchi. Quindi vai così che vai bene!
    E, sì, noi scribacchini li capiamo certi numeri :P

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie, continuerò a cercare questo benefico confronto :-)

      Elimina
  2. E giustamente, tanti paguri U_U

    E mille minimo di questi giorni ^^

    RispondiElimina
  3. Il blog, per alcuni di noi e a seconda dei giorni, delle occasioni e dell'umore,, diventa un'estensione, una valvola di sfogo, una vetrina, un confidente, un diario, un contenitore, un megafono, una bacheca, una lavagna, un post-it attaccato sul frigorifero.
    O anche di meno... o di più.
    Credo che le tue cose valgano la pena di essere lette, e mi considero fortunato ad esservi imbattuto. :)

    RispondiElimina
  4. Auguri di cuore, spero tu possa continuare a divertirti!

    RispondiElimina
  5. Per Ariano: HIP HIP HURRA'!!!
    Ti avevo letto appena postato l'articolo ma il mio pc ha fatto i capricci e non mi ha lasciato commentare. Ora è tutto a posto:
    Augurissimi! Sei su un bel percorso, assolutamente devi continuare in quella direzione senza mollare ... è un piacere leggerti! Cento di questi giorni!

    RispondiElimina
  6. AUGURI AL TUO BLOG! ^^
    Dopotutto ci sono i momenti di "crisi da foglio bianco" (o momenti semplicemente pieni di impegni) ma questo non significa non aver più nulla da dire.

    Spero quindi che continuerai anche perché è davvero un piacere leggerti :-)

    RispondiElimina