Annamo bene …proprio bene. Speriamo non si facciano abbindolare, non so perché ma questi due temo che non sono quel che sembrano. Non mi ispirano fiducia, forse mi sbaglio.
Ma uno si presenta a una sconosciuta con una frase del genere?!
Scusami per l'O.T., ma vorrei approfittare dell'esperto nippofilo... In un anime in lingua originale ho sentito utilizzare il suffisso vezzeggiativo -san con un nome femminile (ovvero Haruko-san). Credevo che fosse invece riservato ai maschi e per le femmine si usasse -chan (esempio: Kagome-chan). Mi sai chiarire la cosa?
Per quanto ne so io, il suffisso tipico maschile è kun, mentre san è neutrale e quindi va bene per uomini e donne. Peraltro san è decisamente formale, quindi si usa per sottolineare rispetto in un contesto in cui i rapporti tra persone devono restare entro certi limiti.
Ahahahahah... partiamo male, malissimo! xD
RispondiEliminaMolto male, sì :-D
EliminaLa vedo brutta... Speriamo che l'amore trionfi sulla lussuria XD
RispondiEliminaEh, chissà ;-)
EliminaOk una è stata colpita e affondata temo...🤿😁
RispondiEliminaColpita sicuramente, affondata forse ancora no ;-)
Eliminami sa che sarà dura resistere...i due ragazzi sono belli e intraprendenti
RispondiEliminaDecisamente :-D
EliminaSperiamo che possano resistere...
RispondiEliminaVedremo ;-)
EliminaSuccede quando a gestire il "destino" non è il destino ma il qui presente pseudo-blogger/scribacchino/collagista ;-)
RispondiEliminaAnnamo bene …proprio bene. Speriamo non si facciano abbindolare, non so perché ma questi due temo che non sono quel che sembrano. Non mi ispirano fiducia, forse mi sbaglio.
RispondiEliminaMa no, hanno solo sopravvalutato l'importanza di Yumi e Nana all'interno dell'azienda. Con conseguenze che però possono essere pericolose ;-)
EliminaUn colpo "bassissimo" dell'autore😄 se fossi in Yumi e Nana protesterei
RispondiElimina😜
EliminaIn effetti penso che Yumi e Nana mi odiano :-D
EliminaVado ad accendere le luci rosse. Potrebbero servire.
RispondiEliminaNo, questo blog trasmette in orari di "fascia protetta", quindi non serviranno :-D
EliminaSeee... vabbè. Siate forti ragazze! 😊
RispondiEliminaGiusto per solidarietà femminile... ahahahahah...
Ciao Ariano!
Vedremo come se la caveranno ;-)
EliminaSecondo me sta avvenendo tutto nelle menti delle ragazze... ! Mi sembra troppo bello per essere vero.
RispondiEliminaMa questo è un fumetto partorito da una mente folle
Elimina:-D
Ma non erano bruttarelle entrambe?
RispondiEliminaL’ospite mi sa di uno che... do cojo cojo! 😂😂
No, è uno che ha sopravvalutato l'importanza di Yumi all'interno dell'azienda ;-)
EliminaTe la potresti cavare con scambio di persone da accogliere in aeroporto.. succede fin troppo spesso.. ;)
RispondiEliminaNo, niente scappatoie. Quei due sono proprio i due uomini d'affari che devono accompagnare presso la loro azienda... Ce la faranno senza "incidenti"?
EliminaMa uno si presenta a una sconosciuta con una frase del genere?!
RispondiEliminaScusami per l'O.T., ma vorrei approfittare dell'esperto nippofilo...
In un anime in lingua originale ho sentito utilizzare il suffisso vezzeggiativo -san con un nome femminile (ovvero Haruko-san). Credevo che fosse invece riservato ai maschi e per le femmine si usasse -chan (esempio: Kagome-chan). Mi sai chiarire la cosa?
Per quanto ne so io, il suffisso tipico maschile è kun, mentre san è neutrale e quindi va bene per uomini e donne. Peraltro san è decisamente formale, quindi si usa per sottolineare rispetto in un contesto in cui i rapporti tra persone devono restare entro certi limiti.
EliminaChiarissimo, e mi torna anche!
EliminaCiao Ariano, passa una Pasqua serena assieme ai tuoi cari💞
RispondiEliminaGrazie, buona Pasqua anche a te e alla tua famiglia :-)
EliminaBuona Pasqua Ariano! A te, i tuoi cari ed anche a queste due signorine... 😁 abbraccio forte!
RispondiEliminaGrazie, ricambio sentitamente :-)
EliminaQui gatta ci cova. O sono troppo scaltri oppure...uhm
RispondiEliminaHanno sopravvalutato il loro ruolo in azienda ;-)
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