Anche quest'anno ho passato una giornata al Lucca Comics, in cui sono ritornate le folle oceaniche dell'epoca pre-covid.
Dovendo sfruttare una sola giornata, io cerco sempre di ottimizzare al massimo le ore di vagabondaggio tra stand, eventi e mostre.
Dovendo sfruttare una sola giornata, io cerco sempre di ottimizzare al massimo le ore di vagabondaggio tra stand, eventi e mostre.
Ho quindi passeggiato lungo le mura in mezzo a cosplayers entusiasti...
Ho visitato quante più installazioni potevo...
... ma sul web ci sono migliaia di foto dedicate a questi aspetti del Lucca Comics, in genere molto più belle e professionali delle mie.
Stavolta voglio dedicare più spazio alla mostra di Palazzo Ducale perché davvero sono rimasto incantato.
Per uno come me che non sa disegnare, e che usa software 3D per creare immagini, il talento puro di chi con una penna (a china o digitale che sia) riesce a creare interi mondi è qualcosa di straordinario che merita un enorme riconoscimento.
Tra gli artisti esposti c'era Chris Riddell, capace di spaziare dall'illustrazione classica a quella satirica...
E poi Ted Nasmith, autore peraltro del logo dell'edizione di quest'anno. Le sue illustrazioni fantasy viste dal vivo sono di una bellezza indescrivibile poiché si può apprezzare la capacità di dettagliare in pochissimi centimetri quadrati. Come avrete notato anche sulle foto sopra, purtroppo il vetro che ricopre i disegni riflette le luci, le finestre e... i visitatori stessi, togliendo molto alla resa fotografica. Ma si può ugualmente percepire la capacità tecnica degli artisti.
Bravissima anche la "nostra" Mirka Andolfo, nota soprattutto per i suoi fumetti comico-erotici, che però disegna anche supereroi per gli editori americani e, in generale, ha una tecnica straordinaria e uno stile delizioso.
Ugualmente bravissimo il mangaka Atsushi Ohkubo, autore di opere di successo quali Soul eater e Fire force.
Insomma, ho guidato in mezzo a un gran traffico, camminato per ore, avevo la schiena a pezzi, le orecchie distrutte dal frastuono costante (grazie anche a un elicottero che stava pressoché fisso sopra Piazza Napoleone), sono arrivato a fine giornata con le gambe indolenzite e posso perciò concludere che... ho trascorso una bellissima domenica!
:-D
Come sai io ci sono stato il 28 e ho puntato più i padiglioni con i fumettisti. Mi sarebbe piaciuto anche visitare le mostre, ma come hai detto anche tu il tempo è quello che è :) Comunque a parte dolori dappertutto mi sono divertito :D
RispondiEliminaBeh, a Lucca sarebbe bello poterci stare tre giorni, allora si vedrebbe quasi tutto. Ma anche con una visita limitata e parziale si vive comunque una bella esperienza.
EliminaAnche mio figlio mi ha parlato con entusiasmo delle mostre a palazzo Ducale.
RispondiEliminaInfatti sono davvero bellissime.
EliminaTi avevo seguito sulle storie, e aspettavo il post. Non conosco gli autori di cui parli ma i disegni, malgrado le luci che si riflettono sui vetri, sono davvero belli. Vorrei tornare a Lucca per il "Comics" ma aspetto ancora un po' le folle oceaniche mi fanno ancora paura.
RispondiEliminaLa folla c'è, è tornata alla grande. In effetti dopo aver letto le notizie da Seoul mi sono un po' spaventato, ma per fortuna sembra che a Lucca tutto abbia funzionato correttamente.
EliminaA pezzi ma felice! Mi piacerebbe tornare a Lucca ma dovrei alloggiare da quelle parti vista la distanza e la prospettiva dei prezzi mi frena davvero molto. ^^
RispondiEliminaIn effetti è come dover andare a un concerto attesissimo con posti limitati, le "spese accessorie" superano quelle del biglietto di ingresso...
EliminaOgni anno mi riprometto di andarci e puntualmente qualcosa mi fa slittare questo appuntamento.Bellissimo reportage, mi sono sentito trasportato letteralmente in quel mondo.
RispondiEliminaSe ti capita la possibilità è un'esperienza davvero particolare, eventualmente sono a disposizione per ogni "dritta" o consiglio necessario.
EliminaIo sono vecchio, ho visto anime ancora più datati... Uno dei miei preferiti era "Maison Ikkoku", da bimbo impazzivo per "Daitarn 3".
RispondiEliminaMi riprometto di andarci ormai da anni. Però a Roma sono andata al Romics, almeno quello. Esperienze sempre molto belle. A parte restare incantati dinanzi a quanti appassionati cosplayers riescono a fare cose mirabolanti fra trucco e costume, come te si resta totalmente rapiti dinanzi a quelle opere d'arte.
RispondiEliminaSi sta in mezzo a una bolgia, ma ne vale la pena.
EliminaMa grazie Ariano! Hai descritto tutto, tra immagini e parole in modo straordinario. Mi è piaciuto tantissimo. Mi è sembrato fossi lì. Davvero grazie! Che bravi gli artisti!
RispondiEliminaGli artisti sono davvero straordinari.
EliminaLe fiere sono stancanti per definizione, un po' come i vasti musei, ma se si è appassionati il sacrificio ripaga! I disegni sono tutti meravigliosi, per i miei gusti preferisco Chris Riddell (il disegno satirico mi ha ricordato Grosz), e naturalmente Ted Nasmith!
RispondiEliminaCertamente è un sacrificio ripagato :-D
EliminaQuest'anno ho saltato ma l'anno venturo non mancherò
RispondiEliminaNe vale certamente la pena!
EliminaQuelle opere sono bellissime, sarà bello vedere di persona nel Palazzo Ducale...
RispondiEliminaSì, è una bella esperienza.
Elimina