Quando un genitore è molto diverso dal figlio, il figlio può reagire in due modi: andandoci in aperto contrasto, oppure sentendosi inadeguato.
Per capirci: le parole pronunciate da Issei non sottintendono che lui abbia realmente paura che possa accadere quel che sta dicendo (solo un paradosso), ma piuttosto che per lui è demoralizzante rendersi conto di essere così diverso da sua madre al punto che lei sembra "intendersi" meglio con un'altra adolescente più di quanto ci riesca con lui.
No non credo che sbatterebbe fuori Issei, magari gli aggiungerebbe una sorella adottata 😁
RispondiEliminaMa sarebbe rischioso visto che le piacerebbe pure come nuora :-D
EliminaEmpatizzo con Issei, io mi sono sempre sentita un'aliena rispetto a mia madre...
RispondiEliminaInfatti è una sensazione strana e difficile da gestire quando i tuoi genitori (anche solo uno dei due) sembrano così diversi da te... Viene il dubbio di essere in qualche modo "sbagliati"...
EliminaPerò sua madre lo ama un po’ di più proprio perché così diverso da lei, é il mio pensiero mattutino…
RispondiEliminaIl problema è che lei ha sempre un'aria un po' fredda, distante, perciò se prova affetto o no non si capisce mica tanto bene...
EliminaDavvero brutto quando il figlio ha la spiacevole sensazione che il genitore avrebbe forse desiderato un figlio diverso. Magari non è così ma fa male.
RispondiEliminaInfatti è la sensazione a fare male, anche perché raramente un genitore ammetterebbe in modo esplicito di avere avuto un "desiderio" del genere.
EliminaUna fase tipica dell'adolescenza. Poi verso i venticinque anni quando avviene lo sviluppo completo del cervello inizia una fase di migliore conoscenza di noi stessi e ci accorgiamo di essere molto simili ai nostri genitori. Ovviamente l'adolescenza è una fase molto delicata anche per questo. Un genitore dovrebbe comunque essere presente e attento.
RispondiEliminaDiciamo che essere adolescente è un "mestiere" difficile, ma anche essere genitore di un adolescente è spesso decisamente complicato...
EliminaIo sempre in contrasto..alla fine sono come mio papà, stessi vizi, chiusure, pregiudizi.. manco una qualità.. ahah
RispondiEliminaA occhio non sembri avere così tanti pregiudizi. E comunque saper prendere la vita con leggerezza la considero una grossa qualità (che sia ereditata o no dal babbo è secondario).
EliminaSì, è anche colpa del pessimo "impatto" che ha avuto con gli altri coetanei nella nuova città.
RispondiEliminaNo, dai, ma non è realistico che siano state al telefono un'ora...
RispondiEliminaSei ironico, non è vero? :-D
EliminaCapisco il suo imbarazzo, ma mi sembra non ci sia niente di tenere...
RispondiEliminaSi, infatti esagerava. È solo un po' deluso perché ha l'impressione di non essere il figlio che avrebbe voluto sua madre...
EliminaMa no, dai, "ogni scarrafone è bello a mamma sua". O no? :D
RispondiEliminaInfatti è così, ma lui vorrebbe essere più "in sintonia" con sua madre, cosa che spesso non accade.
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