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lunedì 11 settembre 2023

Haiku Boy #73

 


28 commenti:

  1. Beh proprio consolanti non lo sono, spesso vere però sì

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    1. E poi Fujiwara non è a conoscenza di quel che è appena successo a Issei.

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    2. Vero altrimenti non avrebbe certo avuto parole di elogio nei confronti di Issei 😁
      PS il tuo argomento è tra quelli scelti. Oggi ho postato la prima poesia e riportato titolo e date di prossima pubblicazione delle altre, compresa quella legata al tuo argomento

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  2. Certo che il pensiero di essere apprezzati solo dopo che si è morti non è esattamente esaltante...

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    1. Soprattutto per chi ha appena avuto una delusione sentimentale da vivo :-D

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    1. Beh, oddio, io preferirei qualche riconoscimento nel... prima :-D

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  4. Povero, ha proprio il cuore infranto. Purtroppo è la vita, da adolescenti è una tragedia, ma poi passa. Certo come facciamo a suggerirglielo…

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  5. In realtà le sue spiegazioni di perché non è stata possibile una poesia e tutto un poema.

    podi-.

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  6. Parole molto dure, ma vere… anche se non era il momento giusto per dirle

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    1. Il tipo di lezioni che però preferiremmo non imparare :-D

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  8. Il valore di tanti artisti, effettivamente, viene spesso disconosciuto durante la loro vita ma non avrei abbattuto il ragazzo in quel modo. Forse lo avrei anche incoraggiato, stimolato a riflettere su altri aspetti della vita. Si può essere anche poeti della gioia.

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  9. La morte che porta al successo: consolazione amara, ma spesso veritiera!

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    1. E sostanzialmente inutile per il diretto interessato :-D

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    1. In questo caso è inopportuna, ma va perdonata poiché ignora completamente l'antefatto.

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  11. Beh, tutti i grandi artisti trovano ispirazione nel dolore. Si direbbe anche che arte e dolore siano concetti inseparabili.

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    1. Sì, è vero. Diciamo che gli artisti più fortunati sono quelli che a un certo punto "perdono l'ispirazione", si vede che la loro vita ha preso una piega migliore.

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