PAGINE

mercoledì 16 febbraio 2011

Manuale del perfetto paranoico - altro update

Come avere rapporti sessuali occasionali in sicurezza
I rapporti sessuali occasionali rappresentano purtroppo un veicolo di infezioni virali nonché rischio di paternità e/o maternità indesiderate che neppure le più moderne forme di profilassi sono riuscite a debellare. Le precauzioni da adottare sono innumerevoli, e molte di queste sono talmente ovvie che non vale la pena di rammentarle.
É invece opportuno insistere su una serie di misure preventive che pochi osservano ma che andrebbero fermamente applicate dall’intera popolazione sessualmente attiva, e che sfortunatamente nessun governo ha ancora reso obbligatorie.
Una volta conosciuto un soggetto (maschile o femminile a seconda del proprio sesso di appartenenza e/o dei propri orientamenti) che si dichiari disposto ad avere rapporti sessuali occasionali con voi, è buona norma accordarsi affinché egli/ella:
-si sottoponga ad accurate analisi mediche in Vostra presenza intestando a Voi la delega per il ritiro dei risultati delle suddette;
-rimanga in una stanza chiusa a chiave e sotto sorveglianza di telecamera a circuito chiuso durante i due / tre giorni necessari per l’ottenimento del risultato delle analisi;
-vi dia il tempo di esaminare attentamente i referti e di vedere i filmini della telecamera a circuito a chiuso onde essere certo che mentre egli/ella era rinchiuso a chiave nella stanza non abbia commesso atti che possano avere causato stati infettivi (è consigliato che egli/ella trascorra il periodo in questione legato mani e piedi su un letto, onde evitare qualunque tipo di azione atta a contrarre malattie e/o stati virali tramite alimentazione, contatto con polveri, insetti, etc.);
-prima di sottoporsi alle operazioni sessuali stipuli una polizza assicurativa a Vostro favore attestante il rimborso a Voi spettante se, malgrado le varie cautele succitate, il rapporto dovesse causarvi conseguenze sgradite dal punto di vista della salute fisica.
La diffusa ignoranza e l’incommensurabile incoscienza della maggior parte delle persone fa sì che molti si rifiutino di sottoporsi a tali elementari norme igieniche, cosicché la possibilità di avere rapporti sessuali sicuri è sempre molto bassa.
Una possibile alternativa è fare ricorso a operatrici professionali chiamate volgarmente “prostitute” (talvolta anche più volgarmente, ma in un'altra accezione dell’avverbio). Purtroppo in molti paesi non esistono controlli medici decenti su dette operatrici, e ciò rende ugualmente pericoloso il contatto intimo con le medesime. L’unica nazione al mondo in cui è stato riscontrato un tasso di sanità effettiva pari quasi al 100% per le “prostitute” ufficialmente operanti (e sottoposte obbligatoriamente ad assiduo controllo medico) è l’Australia. Quindi, nel caso di improvvisa necessità di rapporti sessuali occasionali, trovandosi in assenza di partners disposti a cooperare nell’adempimento delle misure di sicurezza, è sufficiente recarsi in Australia per il disbrigo di tali attività fisiologiche.
AVVERTENZA: causa le modalità succitate, è buona norma programmare con qualche mese di anticipo le proprie voglie improvvise di rapporti sessuali.

9 commenti:

  1. E comunque, dovesse andare male e non potendosi attuare quanto sopra lodevolmente riportato, rimane valido (come dice il buon vecchio Woody Allen) il consiglio della prevenzione 'orale': basta dire 'no'!
    Temistocle

    RispondiElimina
  2. Tu ci scherzi, ma una mia ex, prima di passare ad un livello di conoscenza, uh, più profondo, mi chiese le analisi regolamentari, che io dovetti produrre prima di procedere.
    A posteriori, non posso dire che fosse una cosa sbagliata, anche se può suonare sgradevole.
    In effetti, con talune tipe la tentazione di sbirciare le loro analisi mi era venuta, ma a quanto pare mi è andata bene.

    RispondiElimina
  3. IO vado in Australia un giorno sì e un giorno sì, mica per le prositute però :D

    RispondiElimina
  4. @ Tim : Woody dice anche che il sesso va fatto con la persona che uno conosce meglio, quindi il sesso perfetto è quello che uno fa con se stesso...
    @ Luca : sembra una banalità, ma la realtà supera sempre la fantasia.
    @ Ferruccio : in Australia un giorno si e uno no? Che jet usi?

    RispondiElimina
  5. Queste sì che sono paranoie. L'attività riproduttiva dovrebbe essere più forte in questo caso. Se non lo è forse è meglio come dire... gestirsi da solo certe voglie.

    RispondiElimina
  6. Questo post va preso con le molle. Non mi sarei mai aspettato di trovarne uno simile all'interno di questo blog, non è assolutamente una critica.
    Ci sta e non ci sta. Siamo adulti noi e scopiamo facendo attenzione!!

    RispondiElimina
  7. Della serie "se aveva voglia di dartela, ora ci ha ripensato" :)

    RispondiElimina
  8. Ovviamente si sarà capito (spero) lo spirito "sopra le righe" di questa serie di post paranoici... ;-)

    RispondiElimina