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martedì 20 gennaio 2015

Romanzi personalizzati

Ulteriore fantasia nata rileggendo i commenti sul mio ultimo post nonché a seguito di una corrispondenza privata col mio angelo custode Marcy.
Provate a immaginare questo ipotetico scenario futuro: un lettore ha comprato un ebook, lo ha letto, ma è rimasto insoddisfatto per alcuni elementi narrativi. Accende il pc e invia la seguente e-mail all'editore del libro:

Gentile editore,
ho gradito l'eleganza della prosa dell'autore da voi proposto e la caratterizzazione dei personaggi, in particolare Lucia.
Tuttavia ho trovato deprimente che quello scarafaggio opportunista di Don Abbondio alla fine se la cavi con una banale tirata d'orecchie da parte di un uomo di chiesa.
Arrivato al capitolo finale auspicavo impaziente un paragrafetto che descrivesse la meritata dipartita del curato vigliacco, l'assenza di tale evento mi ha rovinato la lettura. Richiedo pertanto un adeguamento alle mie necessità di lettore.

Oppure:

Stammi a sentire, caro il mio editore di scrittori post-moderni: io ci ho provato a seguire i ragionamenti del complicatissimo Leopold Bloom alias Ulisse, ma come cazzo faccio a leggere decentemente se il vostro autore si scorda di mettere punti e virgole? Ho pagato il libro ed esigo una versione perfettamente punteggiata, chiaro?

Qualche giorno dopo l'editore risponde all'e-mail del cliente:

Gentile amico,
la nostra politica aziendale si basa notoriamente sul principio che le caratteristiche del prodotto devono essere personalizzate per renderlo gradito al consumatore finale.
Alleghiamo pertanto al presente messaggio una versione aggiornata dell'ebook da Lei comprato modificato secondo le Sue necessità.
Con l'occasione porgiamo cordiali saluti.

e il lettore riceve così un nuovo ebook in cui Don Abbondio muore di peste o i flussi di coscienza di Leopold Bloom sono stati riscritti con punti, virgole, paragrafi e maiuscole dopo il punto.
Fantascienza? O possibile futura realtà?

20 commenti:

  1. Tipo i libro-game di quando ero piccino, dove ogni tanto veniva chiesto al lettore come proseguire, e in base alla scelta fatta, si saltava a questa o quella pagina per vedere il proseguo come lo si desiderava :-)

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    1. Io immagino un ulteriore salto di qualità.
      O piuttosto un crollo di qualità ;-)

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  2. Beh, mi vengono in mente le vecchie storie a bivi su "Topolino" o i libri game che tanto spopolavano nella prima metà degli anni 90

    In effetti c'è un libro di cui farei riscrivere il finale: La verità del Ghiaccio, di quel pirla di Dan Brawn…

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    1. Io certi romanzi li riscriverei da zero.
      Lo farei pure, ma temo che sarei accusato di plagio anziché di miglioramento...

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  3. Sono diviso a metà, ci sono alcuni libri che meriterebbero una riscrittura, tanto che sono brutti ma la maggior parte li lascerei così come sono.

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    1. Quelli da riscrivere al completo tanto vale non leggerli più ;-)

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  4. Alcuni romanzi avrebbero semplicemente bisogno di un editing decente. Assurdo trovare sviste megagalattiche in un romanzo della Allende...

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    1. Mi riferisco (ovviamente è un paradosso) più ai contenuti che al "banale" editing. Ipotesi di cambiare contenuti a piacimento del lettore.

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  5. Sicuramente possibile ma io non gradirei l'idea.. la storia appartiene al suo scrittore!
    Sarebbe come scrivere delle lettere a se stessi!

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    1. Infatti il mio era un paradosso. Sebbene reputo che certi autori contemporanei di airport novels potrebbero anche cedere a un diktat del genere degli editori...

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    2. Bellissimo questo tuo post!! E, chi lo sa, magari un giorno succederà pure questo... Ma concordo in pieno con Nyu Egawa.

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    3. Anch'io concordo con Nyu, ho solo immaginato una paradosso. Ma forse un giorno accadrà davvero (alcune delle mie predizioni più nefaste poi si sono avverate).

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  6. Forse alla portata degli sceicchi arabi. Per esempio di quello sceicco che in non ricordo quale porto d'Italia fece ridipingere tutti i pioli d'attracco delle navi perché non si intonavano al colore del suo yacht.

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    1. Probabilmente loro già usufruiscono di un servizio del genere senza che la cosa si sappia in giro ;-)

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  7. Io spero che almeno su questo le opere rimangano scritte per come sono, non per una sorta di tradizionalismo, ma perché sta al lettore comprendere e poi semmai rivedere e personalizzare la storia a modo proprio, lì sta la sua fantasia, la sua persona-azione!

    Che certi autori d'oggi dovrebbero essere non tanto riscritti quanto neanche pubblicati mi trovi d'accordo! :°D

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    1. Sì, in fondo il lettore può imaginarselo con la propria fantasia un romanzo diverso.

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  8. Insomma, letteratura on demand portata all'estremo.
    Non è neanche una bruttissima idea, anche se la vedrei meglio applicata a un software specializzato nel scrivere storie con un certo stile (immagina di poter rileggere, che so, I Promessi Sposi scritto come se fosse uno Stephen King d'annata, o L'Ulisse da Fabio Volo).
    Per un autore umano, sarebbe troppo mortificante.

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    1. In effetti, se pensi che nel mondo anglosassone hanno riscritto i romanzi di Jane Austen in chiave horror con zombi e vampiri...

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  9. Mamma mia... speriamo che queste cose accadano realmente...

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