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lunedì 1 febbraio 2016

Il personaggio della mia vita

In questi ultimi giorni mi sono capitate un po' di cose. Se non suonasse inusitato, mi verrebbe da dire cosacce, perché il peggiorativo se lo meritano. Forse sarò costretto a parlarne, ma spero di non doverlo fare perché nel momento in cui ci fosse il motivo per renderle note significherebbe che è accaduto qualcosa di irreparabile.
Eppure, in questi stessi giorni non sono mancate neanche le ore piacevoli, i momenti spensierati e il conseguente buonumore che li accompagna.
Quando viene delineato un personaggio all'interno di una narrazione l'autore tenta sempre di imporgli una coerenza negli stati d'animo, di costruire la sua personalità rendendola credibile tramite l'assenza di atteggiamenti contraddittori. I lettori noterebbero subito ogni minima dissonanza e scuoterebbero la testa.
Conseguentemente devo riconoscere che il personaggio della mia vita non convincerebbe nessun lettore. Sembrerebbe troppo ondivago, privo di un senso logico.
Una vera fortuna, per me, esistere come uomo in carne e ossa. Se per avere una mia vita avessi dovuto attendere che uno scrittore mi creasse, nessuno sarebbe stato interessato a concepirmi.

13 commenti:

  1. Ma tu sei già l'idea vivente di Qualcuno che sta scrivendo la tua storia! :)

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  2. A volte penso che la tua identità segreta sia Writerman e post come questo sembrano confermarlo.
    O sei tu l'identità segreta di Writerman?

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  3. Credo che nella vita siamo tutti contraddittori in certi periodi.
    Poi, la nostra storia e la scriviamo noi, mica gli altri.. spesso almeno! ;))

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  4. Scrivi di te stesso quindi ci sei! ;p

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  5. @ tutti : non fate caso agli sproloqui, la vita offline mi sta trascinando. Più avanti spiegherò meglio ogni cosa.

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  6. Ci sentiamo in privato, così parliamo meglio ! :)

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  7. Se sono riusciti a creare un personaggio come Jar Jar Binks c'è speranza per tutti! ;-)

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  8. Penso che la vita di tutti sia ondivaga e un personaggio letterario, di una serie, che non cambia non sia credibile.

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  9. Spessissimo, la realtà supera l'immaginazione dello scrittore, alla quale esso si ispira per dare una consistenza alle sue storie (e talvolta, attingendo a quel misterioso universo che sono i sogni).
    Non a caso, a volte si commenta: "è una storia troppo incredibile per essere inventata". ;)

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  10. :D lo penso anche della mia vita talvolta (mi riferisco all'ultimo periodo)

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  11. Credo che tu non sia da solo. Mi sono sentita spesso come te.

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  12. Ora che hho letto il post successivo, di certo questo appare meno criptico :)

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