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giovedì 12 marzo 2015

Tipologie di utenti su twitter

Dopo un paio d'anni trascorsi sul social network dei cinguettii ho cominciato finalmente ad ambientarmi. Allo stesso modo in cui, dopo due anni di residenza in un paese straniero, c'è chi scrive un libro per descrivere il carattere e le abitudini dei suoi abitanti, assai più banalmente dedico un post ad alcune tipologie di utenti twitteriani identificati nel corso della biennale esperienza.

Il ritwittatore compulsivo - Non scrive messaggi, si limita a ritwittare quelli di altri in modo massiccio. Se diventate follower di utenti simili la vostra home sarà invasa da migliaia di messaggi inutili, alla media di dieci al secondo, che non hanno un filo conduttore e nessuna attinenza l'uno con l'altro. Utente utile esattamente come un software per inondare di spam le caselle di posta elettronica. Probabilmente le due entità coincidono.

Il positivista umorista - I suoi tweet devono dare buonumore perciò sono un susseguirsi di battute, freddure, colmi e barzellette rapide, talvolta onestamente divertenti, bisogna riconoscerglielo.
Per aggiungere maggiore positività un tweet su dieci inizia con "io amo", seguito da qualunque cosa possa essere amata: "Io amo il gelato alla fragola", "io amo i film di Robert Zemeckis", "io amo gli orecchini rotti riparati col chewing gum e i lacci delle scarpe"...

Il disinformatore - La politica domina ovunque, twitter non fa eccezione e anche qui c'è chi segnala notizie politiche o di cronaca con commenti mirati e conformi all'ideologia dell'utente. Alcuni però compiono una vera e propria disinformazione riportando accenni a fatti o dichiarazioni corredati da link per approfondire l'argomento che però spesso non conducono a quotidiani o altri mezzi di informazione ma a blog o pagine su facebook... Come dire: una fonte moooooolto attendibile per credere alla veridicità delle affermazioni riportate (non che i quotidiani siano tanto migliori, eh! Anzi, spesso in questa categoria di "twittatori disinformatori" rientrano proprio gli account di giornalisti iscritti all'albo nazionale della categoria).

Il cercatore di followers - La sua tecnica per aumentare i followers (l'unica cosa che sembra realmente importargli) è semplicissima: diventa un tuo follower e contemporaneamente attende che tu lo ricambi diventando a tua volta un suo follower. Se dopo qualche giorno non hai provveduto, lui si cancella dalla tua lista per vendicarsi del mancato scambio di favori.

C'è qualche altra particolare tipologia di utenti twitteriani che avete messo a fuoco nel corso della vostra esperienza sul social network in questione?

24 commenti:

  1. il ritwittatore è sicuramente il più pericoloso perché ti spamma di tutto a cominciare da quello di cui non frega niente, ma a volte si lascia perché nel bailamme più totale qualche scheggia impazzita di cose buone ci scappa. E comunque c'è il bel tastino: non seguire più...

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  2. Io sono iscritto a twitter ma lo uso solo per dare notizia dei miei nuovi post miei e dei post di blog amici, sia politici che letterari. Comunque la categoria di twittatori che più detesto in assoluto è quella dei propagatori di aforismi e massime di saggezza.

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  3. Manca la mia tipologia: iscritta e completamente inattiva.. ahahaha!
    Non leggo, non twitto, non ricordo nemmeno la password per accedere! xD

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    1. Mi pare di capire che ti piaccia poco come social network...
      ;-)

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  4. Anche io come Ivano uso twitter quasi esclusivamente per condividere i post. La descrizione che hai descritto, però, può essere estesa anche agli utilizzatori di facebook. Lì però ci sono anche quelli che aggiungono amici a caso per avere più like e mantenere in home i propri post per tempo immemore. è una versione alternativa del figuro di cui parli al punto 4! :D

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    1. Non conosco facebook perciò mi fido della tua testimonianza ;-)

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    2. Facebook dà un sacco di visibilità al blog. Secondo me è utile averlo :)

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  5. Sì: i saccenti o gli intellettuali dell'ultimo minuto! :°D
    Quelli che si improvvisano esperti in una materia random (musica, letteratura etc) e che non capiscono che il mondo può fare volentieri a meno delle loro frasi simil simpatico-intellettualoidi.
    Oppure i citazionisti sfrenati che twittano continuamente linkando le case editrici con frasi tratte da questo o quel libro! Basta, io volevo solo avere notizie delle uscite o ristampe non un frasario! :°D

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    1. Senza contare che su un tweet non c' spazio per scrivere tutte queste gran saggezze :-D

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  6. Io sono quella che quando apre Twitter inizia a leggere notizie di cinque giorni prima, prende nota delle news e di tutte le cose interessanti che vorrebbe fare o che si è miseramente persa, e alla fine non arriva mai al passo con le notizie attuali e non twitta nulla perché direbbe solo cose vecchie... È una continua rincorsa a risorse potenzialmente infinite. In breve: no, non riesco a gestire Twitter, ma lo osservo a distanza.

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  7. Twitter? Nient'altro che un gigantesco sito d'appuntamenti...

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    1. E io che non sono mai riuscito a rimorchiare una twitteriana, neppure una volta... :-(

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  8. Come molti tra quelli che mi hanno preceduto anche io uso Twitter,quasi esclusivamente per postare i link dei miei articoli.
    Però le categorie peggiori sono il ritwittatori compulsivi e il cercatore di followers (ne ho conosciuti fin troppi ). Ma quelli sono purtroppo ovunque in internet.

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    1. "Ho dei followers, quindi sono importante" (più o meno, vero?)

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  9. Twitter è un territorio ancora vergine, per me.
    Per ora, mi basta Facebook, popolato da categorie parecchio simili a quelle da te citate. ;)

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    1. Per me è il contrario: non conosco facebook e per ora non ho ancora ceduto alla tentazione di iscrivermi.

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  10. Eh, sì, mancano i "provoloni compulsivi", ma tu sei uomo, quindi non li hai incontrati! Ahaha!

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    1. Se esistessero le "provolone compulsive" non mi dispiacerebbe, ma temo che sono presenti solo nelle fantasie maschili
      XD

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