Ed eccomi qui a stilare un bilancio della mia prima volta al Lucca Comics & Games.
La giornata è iniziata bene: lo shuttle è arrivato prima delle dieci al punto di raduno, pochi passi per varcare le mura ed entrare in Piazza Vittorio Emanuele, ed eccosi subito immersi nell'atmosfera di un carnevale cosplay contagioso. Per alcuni istanti medito che io e mia figlia avremmo potuto essere perfetti come Big Daddy e Hit Girl...
Il primo obiettivo è al Padiglione Passaglia a Piazza Napoleone per avere una copia autografata del terzo albo di Aeon di Angela Vianello. Bisogna fare un po' di fila ma l'attesa è ben ripagata, inoltre riusciamo dopo svariate indicazioni telefoniche a incontrare Romina e Marco, una vera toccata, e fuga ma più che sufficiente per empatizzare e augurarsi che seguiranno altri incontri.
Noi proseguiamo verso Japan Town e lungo il tragittto, a San Michele, possiamo ammirare in tutto il suo splendore il Giudice Dredd, o piuttosto la sua materializzazione, Luca Morandi. Anche in questo caso l'incontro è brevissimo ma speriamo sia prologo di altri.
Dopo un'altra fila tutto sommato non eccessiva siamo negli stand di Japan Town, la mia piccola può incontrare Giada Romano e avere anche da lei un fumetto autografato. Il suo papà può invece perdersi fra stand ad alto contenuto nipponico e fare un po' di amarcord quando vede le action figures di Daitarn 3 o Jeeg Robot.
Dopo un giro per le vie del centro e poi lungo le mura, il terzo obiettivo della mia principessa è lo spazio della Think Comics dove Fabio Celoni presenta un'app per leggere i fumetti su smartphone con effetti interattivi... (dovrò sicuramente approfondire) e dopo c'è di nuovo Angela Vianello, di cui mia figlia è davvero innamorata (al termine dell'intervista si è un po' innamorato anche il suo papà ;-)
C'è tempo per scoprire altri stand espositivi, riuscire nella clamorosa impresa di aver fatto venir voglia di fare cosplay persino a mia moglie (mia suocera pure, quasi quasi un pensierino ce l'ha fatto...)
Insomma, bilancio più che positivo. Se un noto sociopatico come il qui presente ha trovato entusiasmante trascorrere mezza giornata pressato fra migliaia di persone significa che l'esperienza è davvero indimenticabile. E spero di poterla ripetere.
Fra qualche giorno, giusto il tempo di organizzarmi, pubblicherò la seconda parte con il complemento fondamentale: alcune fotografie scattate nel corso della giornata lucchese.
Infatti! Dove sono le foto? :D
RispondiEliminaStanno per arrivare :-)
EliminaÈ stato un vero piacere incontrarti! Aspetto la seconda parte del resoconto!
RispondiEliminaSarà più che altro un reportage fotografico. E spero di farvi ridere con... la nostra foto di gruppo ;-)
EliminaAspetto anch'io la seconda parte. E' stato un piacere anche per me e sono lieto che sia sopravvissuto al Japan (che noi abbiamo evitato ma non saremmo riusciti a vederlo).
RispondiEliminaIl piacere è stato mio :-) Tutto sommato Japan Town è stata relativamente facile da visitare (rispetto alle fosche previsioni che mi avevano dato)
EliminaVoglio le foto! Peccato non esserci incontrare (ma forse siamo andati in giorni diversi?)
RispondiEliminaIo il primo novembre. Speriamo che capitino altre occasioni :-)
EliminaLo sapevo che ti saresti divertito! E che bello incontrare altre facce blogger! Anch'io aspetto le foto! ;)
RispondiEliminaFra dieci ore saranno qui ;-)
EliminaAnche se non è un personaggio dei fumetti, penso che ti si addicerebbe un 'travestimento' da Adrian Monk, il detective impersonato da Tony Schloub! È uno dei personaggi che amo di più. Dev'essere stata una bella esperienza, specialmente se è riuscita a coinvolgere anche moglie e... suocera!
RispondiEliminaOnestamente: si sono divertite quasi più di me :-)
EliminaSono contenta che sia piaciuta a tutti.. non vedo l'ora di poterci tornare anche io.. :p
RispondiEliminaL'anno prossimo facciamo un incontro fra... bloggers senza volto!
Elimina:-D
Mi sembra di vederti così entusiasmato per la prima volta...
RispondiEliminaHai ragione :-D
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