Il titolo del post è ingannevole, perchè la vita reale non bussa, e neppure chiede permesso. Semplicemente entra.
Nel mio caso ho appena saputo che, causa diminuzione del lavoro, l'azienda in cui presto servizio procederà alla cassa integrazione per alcuni dipendenti. Io al momento non dovrei correre rischi. Visto il ruolo che occupo, eviterò di finire tra i prescelti.
Però il titolare mi ha fatto notare che ho tantissime ferie arretrate, e mi ha pregato di consumarne un po', magari prendendomi qualche mezza giornata e lavorando stile part-time per il periodo estivo...
Quindi la mia attività da blogger potrebbe subire dei rallentamenti. Alcune cose le gestivo durante le pause di lavoro, pause che in effetti stavano diventando sempre più frequenti... era ovvio che il lavoro stesse diminuendo. Il titolare è ottimista, pensa che sia solo una fase temporanea e presto torneremo a lavorare a regime.
Speriamo bene...
Beh, ma se ti buttassero fuori (cosa che, mi pare di aver capito, poco probabile) avresti molto più tempo per bloggare, sbracato in casa in canotta e pedalini neri e ventilatore puntato sul pc.
RispondiEliminaO no?
Si, più tempo da impiegare in attività del genere ce l'avrei. Quello che mi preoccuperebbe, però, sarebbe l'assenza di un bonifico sul c/c ogni fine mese, causale "emolumenti"... senza quello temo che anche le mie attività sul pc non durerebbero a lungo... :(
RispondiEliminaBrutti tempi davvero, soprattutto per chi deve mantenere una famiglia. Io non me la posso permettere, poi mi chiamano bamboccione. No comment.
RispondiEliminaMala tempora currant.
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