Non si possono assegnare temi così crudeli! Io avrei parlato del mio approccio per conquistare i miei gatti e la mia conseguente sottomissione a loro schiava... un amore impari!
Io avrei scritto della bellissima ragazza bionda che mi corteggiava insistentemente... una ragazza che esiste solo nella mia fantasia, ovvio (è questo il bello di essere scribacchino: puoi inventare tutte le pal... ehm, storie che vuoi ;-)
Vabbè dai, un po’ di fantasia: non puoi raccontare esperienze reali?inventati quelle che ti piacerebbe vivere! 😉 Si vede che queste due signorine non faranno mai le scrittrici! 😁
Quanti ne vuoi. Sono i cosiddetti "dating games" in cui si possono "vivere" (si fa per dire) appuntamenti virtuali con ragazzi/e per "imparare" (ancor di più si fa per dire) come comportarsi negli appuntamenti reali...
Devo dire che la realizzazione delle studentesse dietro Yumi e Nana è stata fatta in maniera sapiente, un dettaglio grafico che è stato carino mettere.
Assolutamente no. Intendo dire che uno poteva "dimenticarsene" e lasciare uno sfondo qualsiasi, invece le hai messe in prospettiva e sfumate come le coglierebbe l'occhio umano.
Evviva le app e le nuove tecnologie che ti salvano in ogni circostanza :-))) Poverine, un tema su un argomento che non puoi studiare ma solo vivere, maestra ingiusta :-)))
Magari ci fossero state app del genere quando mi toccavano compiti in classe su argomenti sui quali ero impreparato... Vabbé, a quei tempi non c'erano neppure i cellulari...
È dura la ripresa della scuola!
RispondiEliminaPurtroppo sì...
EliminaCosa aspetti a trovare un fidanzato a queste due disperate?
RispondiEliminaL'anno prossimo ci saranno novità ;-)
EliminaNon si possono assegnare temi così crudeli!
RispondiEliminaIo avrei parlato del mio approccio per conquistare i miei gatti e la mia conseguente sottomissione a loro schiava... un amore impari!
Io avrei scritto della bellissima ragazza bionda che mi corteggiava insistentemente... una ragazza che esiste solo nella mia fantasia, ovvio (è questo il bello di essere scribacchino: puoi inventare tutte le pal... ehm, storie che vuoi ;-)
EliminaUomo crudele, Ariano!!!!!!! Ma che ti hanno fatto ste due poverine? ahhahahahahahaha
RispondiEliminaL'anno prossimo avranno le loro soddisfazioni, promesso ;-)
EliminaVabbè dai, un po’ di fantasia: non puoi raccontare esperienze reali?inventati quelle che ti piacerebbe vivere! 😉 Si vede che queste due signorine non faranno mai le scrittrici! 😁
RispondiEliminaInfatti quando ci assegnavano temi con titoli del genere io dovevo inventare tanto :-D
EliminaEsistono giochini del genere?
RispondiEliminaQuanti ne vuoi. Sono i cosiddetti "dating games" in cui si possono "vivere" (si fa per dire) appuntamenti virtuali con ragazzi/e per "imparare" (ancor di più si fa per dire) come comportarsi negli appuntamenti reali...
EliminaDevo dire che la realizzazione delle studentesse dietro Yumi e Nana è stata fatta in maniera sapiente, un dettaglio grafico che è stato carino mettere.
RispondiEliminaMi suona vagamente ironico ;-)
EliminaAssolutamente no. Intendo dire che uno poteva "dimenticarsene" e lasciare uno sfondo qualsiasi, invece le hai messe in prospettiva e sfumate come le coglierebbe l'occhio umano.
EliminaMeno male, temevo che l'eccessivo filtro rosso (che ho dovuto applicare per forza per vari motivi) risultasse un po' troppo vistoso.
EliminaEvviva le app e le nuove tecnologie che ti salvano in ogni circostanza :-))) Poverine, un tema su un argomento che non puoi studiare ma solo vivere, maestra ingiusta :-)))
RispondiEliminaMagari ci fossero state app del genere quando mi toccavano compiti in classe su argomenti sui quali ero impreparato... Vabbé, a quei tempi non c'erano neppure i cellulari...
EliminaAl limite poteva proporre un tema sul significato universale dell'amore. Secondo me anche la professoressa ha dei problemi... ;)
RispondiEliminaNo, è solo una professoressa molto ottimista che pensa che la categoria "sfigati/e" sia solo un'invenzione dei mass media ;-)
EliminaPoverine...
RispondiEliminaAvranno le loro gioie l'anno prossimo ;-)
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