D'altronde si era già intuito che tra quei due c'era qualcosa, prima o poi doveva succedere.
E quindi anche una città brutta, sporca e degradata può fare da palcoscenico a una storia d'amore. Ma non ne potrebbero mai trarre un film, poiché la locandina verrebbe fuori più o meno così...
Povero Issei, davvero non è cosa...
RispondiEliminaDecisamente no...
EliminaChe shock!!! Ma c'era da aspettarselo... lei mi sembra troppo conformata a quel luogo e ai suoi abitanti. :s
RispondiEliminaInfatti lo è. È più affine a Shinako che a Fujiwara e Shikishi.
EliminaSolo Issei non aveva capito ed aveva il prosciutto sugli occhi. Il film potrebbe anche intitolarsi "Izumi e Yukimura travolti da un insolito destino nel grigio fumo di Dorogomi"
RispondiEliminaLa Wertmuller sarebbe troppo intellettuale per Dorogomi :-D
EliminaPovero Issei, mi dispiace per lui. Comunque nonostante lo smog c'è la fioritura anche lì...
RispondiEliminaMai fioritura fu così amara per un poeta ;-)
EliminaBella locandina.. e vespetta rubata, immagino.. ahah
RispondiEliminaProbabilmente si :-D
EliminaFinalmente un po' di romanticismo in questa città, ma ancora una volta a discapito di Issei. Io fossi in lui, scapperei dopo il diploma.
RispondiEliminaSuppongo che il suo piano sia esattamente quello, soprattutto dopo quest'ultima novità ;-)
EliminaSi, è una vergogna. Però, siamo esseri umani con tutte le nostre debolezze, ci sta che si provi invidia per chi ha più fortuna e amarezza per non essere stati i prescelti.
RispondiEliminaIl titolo dell'ipotetico film, uno scioglilingua! Comunque confermo: la scena sotto gli occhi di Issei fa soffrire (ci sono passata, nelle vesti di Issei, naturalmente!)
RispondiEliminaCi siamo passati in tanti, mi sa...
EliminaPerò la fioritura del mandorlo è un autentico miracolo!
RispondiEliminaDa me capita talvolta che fioriscano a fine gennaio.
EliminaGaleotto fu il mandorlo...
RispondiEliminaGaleotto fu più l'incontro di kickboxing...
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