lunedì 15 aprile 2024

Haiku boy #135

 


Purtroppo la vita non è sempre risate, talvolta è anche lacrime.
Però ci tengo ad aggiungere che bisogna sempre reagire. Natsume resterà a Dorogomi ancora per qualche settimana, dovrà decidere (e Issei insieme a lei) come gestire questo periodo...
Intanto Shinako e Maruko continuano a guardare la fiction con una trama assai simile alle vicende della striscia, e le loro reazioni sono molto diverse... In fondo ognuno apprezza o disprezza qualcosa di specifico in una storia, talvolta con giudizi rovesciati.


22 commenti:

  1. Concordo, non è piangere che deve farti vergognare ma casomai se si fa piangere altri causando loro sofferenza

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    1. Infatti è così, ma spesso si prende l'abitudine di non mostrare apertamente i propri stati emotivi, soprattutto in Giappone.

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  2. Non mi sono mai vergognato di commuovermi, lo trovo naturale, liberatorio, autentico..

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  3. No no, piangere fa bene, è liberatorio e poi è la dimostrazione di uno stato d'animo: perché nasconderlo!

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    1. A volte per non farsi vedere troppo fragile dagli altri...

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  4. Poverina, si è affezionata pure ai dorogomiani, che cuore d'oro.

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    1. In fondo per lei Shizue è un'amica e Issei il ragazzo di cui è chiaramente innamorata. Le dispiace lasciare entrambi.

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  5. Quando davanti a un film mi viene da lacrimare non riesco a non trasformare la cosa in un atto comico. Mi volto verso mio marito e dico "guarda, piango come un vitello". Ecco, perché in fondo è davvero un momento intimo. Se sono sola il mio pianto è proprio a fiume, libero e liberatorio.

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    1. Deve essere liberatorio, altrimenti non serve a granché.

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  6. Poter piangere è così liberatorio, io adoro piangere davanti a un film, ma non sempre mi riesce. Comunque Issei e Natsume spero sfruttino bene il tempo rimanente insieme, come cantava De André “meglio esserci lasciati che non esserci mai incontrati”…insomma l’amore è meglio viverlo

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  7. Povera Natsume! Mi viene in mente Cinque centimetri al secondo, con i due protagonisti che si promettono di restare in contatto e poi si perdono.

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    1. Film bellissimo ma anche molto triste. Non è detto che debba andare allo stesso modo ;-)

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  8. Piangere... sinceramente non ci riesco e poi e ne pago le conseguenze. Ma mi rendo conto che è liberatorio, anche a livello fisico, che sblocca la psiche e fa crescere l'anima.

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    1. Comunque l'importante è stare "in equilibrio" con se stesso, se non piangere aiuta quell'equilibrio va benissimo.

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  9. Mi sa che sarà un periodo di grande sofferenza...speriamo bene...

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  10. Povera Natsume, povero Issei... ma spero che possano superare gli ostacoli...

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    1. Lo potranno fare se avranno determinazione e perseveranza.

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