É un po' uno dei quesiti esistenziali ricorrenti: meglio una vita piena di alti, ma anche di bassi, o una vita che scorre senza scossoni di nessun genere?
Le esperienze spiacevoli restano sempre maggiormente impresse. Non tutti hanno la fortuna di avere la mamma di Issei che riesce a ricordare anche le esperienze belle.
Si potrebbe infatti notare che non è mai tutto completamente negativo (o positivo, se è per questo). A volte si creano conseguenze positive da avvenimenti negativi.
Sono d’accordo con la madre di Issei: “Godetevela finché potete e poi proverete a restare in contatto”, anche se, dovendo rispondere al quesito a livello di principio, mi viene da rispondere socraticamente. Sento una forza di attrazione tra i due verso la quale non si può essere indifferenti. I due non riuscirebbero a star lontani. La giovane età corrobora questi sentimenti. Il mio stesso sentire mi spinge a volerli vedere insieme. Mi è piaciuta poi la sorta di pre-finale dorogomiano che vede i lati positivi dell’esperienza di trasferimento di Issei. Questo già per me è un lieto fine.
Considerazioni vere, anche se chi ha paura spesso è talmente angosciato dalle situazioni incerte (inclusi eventi e rapporti interpersonali) al punto che si sente più tranquillo evitandoli.
nella vita ci sono sempre alti e bassi, una vita molto lineare non credo che esista... l'importante è comunque vivere pienamente :-)
RispondiEliminaA volte si può cercare una vita lineare, evitando deliberatamente tutti i rischi. Ma poi ci si pente di averlo fatto.
EliminaGli scossoni nella vita sono inevitabili. Per fortuna ci sono anche i momenti di calma piatta per riflettere e recuperare le energie.
RispondiEliminaFondamentali a volte, ma se la calma piatta persiste può diventare noia.
EliminaLe esperienze spiacevoli restano sempre maggiormente impresse. Non tutti hanno la fortuna di avere la mamma di Issei che riesce a ricordare anche le esperienze belle.
RispondiEliminaBisogna cercare sempre di vedere tutti gli aspetti della situazione.
EliminaSi potrebbe infatti notare che non è mai tutto completamente negativo (o positivo, se è per questo). A volte si creano conseguenze positive da avvenimenti negativi.
RispondiEliminaDiciamo che se c'è tanta ombra, ci dovrà pur essere una luce che la crea.
EliminaSono d’accordo con la madre di Issei: “Godetevela finché potete e poi proverete a restare in contatto”, anche se, dovendo rispondere al quesito a livello di principio, mi viene da rispondere socraticamente. Sento una forza di attrazione tra i due verso la quale non si può essere indifferenti. I due non riuscirebbero a star lontani. La giovane età corrobora questi sentimenti. Il mio stesso sentire mi spinge a volerli vedere insieme. Mi è piaciuta poi la sorta di pre-finale dorogomiano che vede i lati positivi dell’esperienza di trasferimento di Issei. Questo già per me è un lieto fine.
RispondiEliminaIl finale è ancora lontano in realtà. Sì, indubbiamente per due giovani è difficile stare distanti.
EliminaLa felicità è instabile.. chi desidera sicurezza e quiete, spesso rinuncia all'ottovolante dell'ebrezza.. la paura inibisce anche la bellezza..
RispondiEliminaConsiderazioni vere, anche se chi ha paura spesso è talmente angosciato dalle situazioni incerte (inclusi eventi e rapporti interpersonali) al punto che si sente più tranquillo evitandoli.
EliminaGuarda la faccia di Issei quando la mamma gli dice: vuoi mettere la soddisfazione..."! :D :D :D
RispondiEliminaLa mamma è tutta la sua famiglia e lui le vuole un gran bene ;-)
EliminaNno mai vorrei una vita monotona ma nemmeno un'esistenza con soli bassi..
RispondiEliminaUn'esistenza con soli bassi penso che non la vorrebbe nemmeno un masochista :-D
EliminaIssei è fortunato di avere quella mamma!
RispondiEliminaEh sì, una delle poche cose belle della sua vita.
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