lunedì 30 dicembre 2024

Del doman non v'è certezza

Questo post di fine anno avrebbe dovuto essere il "solito" riassunto delle mie attività sul blog e sul web in generale. La pubblicazione delle tavole fumettistiche avviene ogni lunedì e giovedì, la programmo con settimane di anticipo. Quindi già a metà novembre avevo notato che c'era questo "buco" per lunedì 30 dicembre e avevo deciso di sfruttarlo per un tipico post di fine anno.
Per quanto riguarda il 2025 è già tutto pronto: creare queste vignette mi rilassa, lo faccio spesso quando ho tempo libero, e così, mentre pubblicavo settimanalmente le 104 vignette del 2024, ho anche "sfornato" le 104 del 2025, persino qualcuna per il 2026. Tutte già disponibili per essere pubblicate sul blog.
É giusto così, l'essere umano pianifica e si organizza per il futuro: è un ottimo modo per tenere attivo il cervello e non languire.
Poi, certo, sappiamo di non essere eterni. Sappiamo che le cose possono accadere all'improvviso. In un precedente post avevo spiegato che la situazione della vecchia generazione della mia famiglia è ormai abbastanza precaria per ragioni anagrafiche e di salute, e mi chiedevo se avesse senso aver programmato un post con una vignetta sciocchina che sarebbe comparsa sul blog a distanza di un mese, magari proprio nel giorno in cui avrei potuto essere nella sala di attesa di un reparto ospedaliero aspettando con ansia notizie sulle condizioni di mamma o papà.
Avevo concluso che avrei mantenuto la programmazione anticipata come da abitudine (è un metodo comodo per me) lasciando la mia vita privata fuori dal blog, anche in casi estremi che si sarebbero eventualmente palesati con una mia prolungata assenza nei commenti e nelle visite ai blog amici.
Ebbene, nella prima decade di dicembre avrete notato che sono stato tutto sommato presente sul web, anche se con commenti più tardivi del solito. Però le cose sarebbero potute andare diversamente poiché, come diceva Lorenzo, del doman non v'è certezza.
Infatti la mia presenza su internet - e anche quella nel mondo reale - avrebbero potuto bruscamente interrompersi il primo dicembre quando sono stato trasportato con l'ambulanza al pronto soccorso e poi trasferito d'urgenza al reparto cardiologico per essere sottoposto immediatamente a un intervento di angioplastica. Avevo un infarto in corso e mi hanno dovuto mettere due stent. Non avevo mai neppure ipotizzato che avrei potuto lasciare questo mondo prima dei miei genitori.
Per fortuna, a oggi 22 dicembre 2024, non è così (eh sì, programmo sempre in anticipo, quindi il post del 30 dicembre lo sto scrivendo il giorno 22). L'intervento è andato bene e dopo qualche giorno sono stato dimesso dall'ospedale.
Però capirete che dopo un'esperienza del genere la mia vita è entrata in una dimensione che non conoscevo. Ora sto a casa, ma devo prendere una gran quantità di medicinali a varie scadenze giornaliere. Devo stare attento a ciò che mangio, devo evitare sforzi, ma neppure poltrire: un po' devo camminare (per ora senza strafare).
Conosco tanta gente che dopo un infarto è pian piano tornata ad avere una vita quasi uguale a quella di prima. Spero di percorrere lo stesso cammino. Nel mentre posso dire che sono stato fortunato e intendo fare del mio meglio per non buttare via questa fortuna, anche perché mia moglie e mia figlia si sono prese uno spavento enorme e voglio evitargliene altri.
Auguro buon anno a tutti gli amici di questo blog che mi hanno fatto compagnia nel 2024, per fortuna anche nella prima settimana di dicembre e nei giorni successivi ;-)

giovedì 26 dicembre 2024

Haiku boy #208

 


Questa tavola chiude ufficialmente la seconda annata di "Haiku boy". La prima tavola del 2025 comparirà giovedì 2 gennaio. Il 30 dicembre pubblicherò invece l'ultimo post del 2024, che però non conterrà strisce ma solo il mio personale riassunto dell'anno trascorso.
Nota per i non-nipponofili relativa all'ultima vignetta: la musica particolarmente commovente alla quale si riferisce Issei è la colonna sonora del film di animazione "Colorful" del 2010 diretto da Keiichi Hara e tratto dal romanzo omonimo di Eto Mori. 
La storia tratta un tema serio - il suicidio - tentando di fornire armi psicologiche per non cadere nella tremenda tentazione di farla finita. La colonna sonora del film è stata composta da Kow Otani, e se qualcuno vuole giudicare se sia davvero commovente come sostiene Issei incorporo da youtube un video che in cui è possibile ascoltarla.



lunedì 23 dicembre 2024

Haiku boy #207

 


Eh già, Issei è proprio tornato a Dorogomi...
La pubblicazione delle strisce procede come d'abitudine ogni lunedì e giovedì, indipendentemente dal calendario. Però, il qui presente autore coglie volentieri l'occasione per augurare un felice trittico natalizio a tutti gli amici del blog :-)

giovedì 19 dicembre 2024

Haiku boy #206

 


Ricordate il dialogo tra Issei e mamma Sadako il giorno prima della partenza?
Ecco, sicuramente Issei dovrà rifletterci sopra in vista del prossimo incontro con Natsume ;-)

lunedì 16 dicembre 2024

Haiku boy #205

 


Il momento della separazione è sempre il più difficile, è buona cosa mantenere l'ottimismo e la speranza di potersi rivedere al più presto.


Nota per i non-nipponofili: l'incrocio di Shibuya è uno dei luoghi più iconici di Tokyo. Shibuya è un quartiere commerciale dove hanno sede le boutiques e le catene più prestigiose, il "traffico pedonale" in questo incrocio è sempre intenso: è stato calcolato che ogni giorno circa trecentomila persone lo attraversano da un lato all'altro.

giovedì 12 dicembre 2024

Haiku boy #204

 


Nota per i non-nipponofili: in alcuni templi giapponesi (compreso quello di Sensoji a Tokyo) esiste la tradizione degli o-mikuji ovvero: dei biglietti che si possono estrarre in appositi contenitori e che "trasmettono" al visitatore (in base agli ideogrammi che vi sono stampati sopra) un variabile livello di "benedizione" oppure di... "maledizione". Sono insomma dei "biglietti oracolari", ma con un grado di efficacia bassissimo, tanto è vero che in caso di "testo maledicente" dicono che basti appendere il biglietto al ramo di un albero e la cattiva sorte resterà lì ad aspettare anziché inseguire colui che lo aveva estratto.
Nel caso di Issei e Natsume, a quanto pare hanno pescato un biglietto illeggibile.

lunedì 9 dicembre 2024

Haiku boy #203

 


Nota per i non nipponofili: lo Skytree è una torre per telecomunicazioni costruita a Tokyo alcuni anni fa, ed è una delle strutture architettoniche più elevate al mondo. La sala panoramica per i visitatori si trova a un'altezza di circa 450 metri, ma considerando l'intera struttura sino alla parte più alta dell'antenna si arriva a 634 metri.

giovedì 5 dicembre 2024

Haiku boy #202

 


In questa striscia c'è una piccola novità: l'autore del haiku finale non è Issei ma Natsume. Capiterà ancora che qualche altro personaggio ricorrente "ruberà" a Issei il ruolo di poeta.

lunedì 2 dicembre 2024

Haiku boy #201

 


... e niente, mamma Sadako non si capacita di avere un figlio così virtuoso, teme quasi che sia malato ;-)
Issei avrà modo di rifletterci quando finalmente rivedrà Natsume a Tokyo.


AVVISO IMPORTANTE: causa problemi imprevisti questi giorni sarò spesso disconnesso e inabilitato a interagire. Appena possibile cercherò di recuperare.