giovedì 26 settembre 2013

Sopravvivenza di coppia - 3


PER LUI: A volte nella vita occorre fingersi tonti, è l’unico modo per sopravvivere a certe situazioni pericolose. Uno dei casi in cui è tassativo simulare idiozia è quando lei inizia un discorso in questo modo:
“Senti, ma se per ipotesi…”
Quando il cervello maschile decodifica la voce della propria lei che mette in sequenza queste tre parole (se + per + ipotesi) deve scattare in automatico la stupidità volontaria più ostinata. Pazienza se si fa una brutta figura e se si crea qualche piccolo malumore passeggero, ma bisogna reagire a forza di: “Eh?”, “Cosa?”, “Non capisco”, “Non ho afferrato”. Vanno ripetuti sino allo sfinimento della donna, fino al punto in cui lei sussurra “Sì, vabbé, voi uomini avete l’elasticità mentale di un’ameba”. Finalmente torna il silenzio rassicurante.
Se ti fossi lasciato trascinare da quelle tre parole, ben presto il dialogo avrebbe intrapreso percorsi surreali con conseguenze drammatiche.
Mettiamo una frase tipo: “Se per ipotesi la mia migliore amica ci provasse con te, tu come reagiresti?”
Se le dai corda sei perduto. Le rispondi che la informeresti subito della cosa? E lei ti ribatte che non sta bene, perché così la faresti litigare con la sua amica, l’amica magari negherebbe di aver tentato l’infida seduzione e lei resterebbe col dubbio: le ha mentito lui o la migliore amica, chi dei due calunnia l’altro? Lei non saprebbe più di chi fidarsi, e questo le causerebbe una grave tensione mentale, e infatti dopo pochi attimi lei inizia a sclerare e a dare di matto incazzandosi per ogni inezia.
Ora tu stai pensando: “Allora avrei dovuto rispondere: se la tua migliore amica ci provasse con me la respingerei, ma a te non direi niente dell’accaduto per non metterti in imbarazzo con la tua amica”.
Provaci. Lei ti aggredirà come una leonessa ferita, ti accuserà di avere dei segreti verso di lei, ipotizzerà che tu non le diresti nulla perché, evidentemente, sotto sotto, la sua migliore amica ti eccita e non ti dispiace mica se ci ha provato, forse fin dall’inizio ritenevi che fosse la più bella fra le due… “Io sono stata un ripiego, vero? Stai con me perché ti sei dovuto accontentare, sbaglio? Beh, che aspetti? Lei ci ha provato no? Forza, portatela a letto, tradiscimi, appaga i tuoi desideri delusi, dammi un calcio nel sedere e sostituiscimi con lei, così la smettiamo con questa farsa!!!”
… E pensare che bastava recitare la parte dell’idiota e fingere di non capire per evitare tutto ciò…

18 commenti:

  1. Ah, ma allora fate solo finta di non capire! Non siete davvero amebe, siete furbi! E avete finalmente capito che tanto non c'è una risposta che ci lascia tranquille.

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    1. In 43 anni qualcosa ho imparato. Sempre poco, per carità, ma almeno non sono del tutto impreparato ;-)

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  2. Ahahah! Beccata! La reazione è quella, ma ti confesso che chi fa il tonto per sopravvivenza ha tutta la mia stima, anche se davanti ci sono io. Lo trovo geniale proprio perchè la controparte rimane disarmata e inoffensiva.

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  3. Questo post è dedicato ai 14-16enni vero???
    Che una coppia adulta si faccia queste pippe non lo concepisco… :-)

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    1. Non sopravvalutare il fattore anagrafico... Certe coppie, pur essendo composte da ultratrentenni... mamma mia!

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  4. il mondo è bello perché è avariato!

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  5. Interessanti questi tre racconti. Ma preferisco il primo...

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  6. Grazie per l'informazione della chiesa dedicata ai martiri giapponesi. E' davvero interessante, c'e anche Hasekura Tsunenaga è disegnato al lato della maddonna. Vorrei visitarla...

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  7. Ahahah... Anche secondo me è bene fingersi tonti, si evitano tante paranoie

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  8. :D con una tipa che si fa queste pippe, è bene fingersi tonti!!

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  9. Avevo una tipa anni fa che mi faceva queste storie. Alla fine mi ha lasciato lei. Spero che adesso sia un po' più serena.

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