mercoledì 10 aprile 2019

Romics 2019

Anche quest'anno sono stato al Romics, evento che dal mio punto di vista vale sempre la pena (data la breve distanza dalla città in cui vivo e il prezzo davvero basso del biglietto d'entrata). Sono andato di venerdì - quindi meno gente e meno eventi - per necessità famigliari.
Per chi non ci fosse mai stato, posso garantire che gli stand espositivi offrono una scelta abbastanza ampia, considerato che si moltiplica per cinque un hangar del genere:


C'è un po' di tutto anche a livello di gruppi organizzati e scenari...



Personalmente però prediligo gli ambienti dove sono allestite le esposizione artistiche, a loro modo sempre suggestive:



Uno stand era dedicato a Cavazzano, purtroppo scattare una foto decente a una tavola coperta dal vetro è praticamente impossibile. Un altro stand interessante era tutto per il cavaliere oscuro di Gotham City, un vero esempio di Batman-art:



Naturalmente i cosplayers sono sempre i veri protagonisti, i più ricercati dai fotografi. Il luogo di raduno tipico è la terrazza degli specchi:



Però si trovano ovunque, è un continuo chiedere: "Posso scattare una foto?"


Qualcuno si concede una pausa caffè...


Il mio bottino personale è stato tutto sommato minimo: ho preso un reperto archeologico bonelliano (un albo de "Il piccolo ranger") e una serie manga quasi come una scommessa quando ho notato che si basava su un'opera di Makoto Shinkai ed era l'ultimo esemplare disponibile ("I bambini che inseguono le stelle"). Mi sono anche concesso una stampa di Kyoko di "Maison Ikkoku" (sono un nostalgico ;-) e una confezione di dorayaki, tipico dolcetto giapponese che piace tanto a... Doraemon!

22 commenti:

  1. Un visita bisognerebbe farla, c’è tantissimo da vedere e scoprire. Serena giornata.
    sinforosa

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    1. Sì, è una cosa interessante non solo per gli appassionati di fumetti :-)

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  2. Sarei davvero curioso di conoscere le motivazioni che ti hanno spinto all'acquisto del reperto archeologico bonelliano... immagino provengano da lontano.

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    1. Eh, che te lo dico a fare? Imprinting e memoria mitica dell'infanzia sono i temi cardine di molti tuoi post ;-)

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  3. Belle foto e piacevole resoconto che stimolano ad andare a vedere questa manifestazione.

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    1. Ormai le fiere fumettistiche sono tante, però il Romics mantiene una certa rilevanza quanto meno perché si svolge vicino Roma.

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  4. Bel reportage, al Romics non ci sono mai stato... ho sentito pareri discordanti sull'edizione di quest'anno.. alcuni si lamentavano dei pochi autori e delle troppe robe extra, ma è un problema comune ormai di tutte le fiere del genere :)

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    1. Io quest'anno ci sono dovuto andare di venerdì e ovviamente c'era meno movimento giacché il grosso si concentra il weekend. Perciò ho visto poco tutto sommato. Gli spazi dedicati agli autori non mi sono sembrati pochi, piuttosto forse mancava il nome davvero di richiamo.

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  5. Beato te che ci sei stato. ;)
    Gavazzano o Cavazzano?

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    1. Ovviamente Cavazzano, grazie per avermi segnalato il refuso ;-)

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  6. Quest'anno non ci sono stata. Uffi!
    Chissà se riesco a partecipare a quella autunnale.. :(
    A volte mi sembra di sentirlo come un bisogno, quello di fare un giro per fiere di fumetto!

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    1. Quando si ha la passione in un certo senso è un bisogno, sì. Ti auguro di poter partecipare a quante più fiere fumettistiche nei prossimi mesi :-)

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  7. Ero lì pochi giorni fa per la Fiera nazionale dell'arredamento, fanno prestissimo ad allestire il Romics. Io ancora ricordo con una certa emozione l'anno in cui andai a seguire l'intervista a Riyoko Ikeda, la splendida autrice di Lady Oscar.

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    1. Sì, è un ciclo continuo. Io molti anni fa ci andai per quella della casa, poi da un po' d'anni solo per il Romics.

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  8. Ma che bello, beato te. Quando ho visto al tg le immagini ti ho pensato, mi sarebbe piaciuto conoscere il tuo volto, magari ti hanno inquadrato.

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    1. Se hai visto uno con la divisa da studente giapponese e gli occhiali senza montatura, forse ero io :-D

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  9. Belli i costumi dei cosplayers, deve essere bello andare al Romics

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    1. Si, è comunque un'esperienza, anche per chi non è appassionato di fumetti. Però a Lucca è un'altra cosa, è inimitabile.

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  10. Vogliamo tutti sapere se anche tu eri in versione cosplayer! :D

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    1. Ovviamente sì :-D
      Ero nei panni di Sakamoto, protagonista di "Sakamoto desu ga?"

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