giovedì 27 aprile 2023

Haiku boy #34

 



I compagni di classe non sono granché simpatici, ma anche il professore ci mette del suo...

35 commenti:

  1. "LA GIUSTA ASSENZA"

    Foto di scuola
    Ero l'ultimo arrivato
    Ero lì da appena tre giorni
    Dentro un istituto di trogloditi
    E di docenti ignoranti

    Da ingenuo
    Volevo e cercavo
    Il modo di integrarmi
    Senza snaturare me stesso
    Ma cercando ugualmente punti di contatto,
    Inesistenti.

    Foto di classe
    Nessuno mi ci voleva
    E con la scusa ridicola
    Che qualcuno doveva pur scattarla quella foto
    Ecco che fui scelto
    Per questo fondamentale compito
    Come se non sapessi già allora
    Che l'autoscatto era stato inventato da tempo

    Mi sentii umiliato
    Ferito
    Deriso
    Sicuramente mi sentii vittima
    A pieno titolo
    Di un vergognoso atto discriminatorio.

    Ripenso a quei momenti
    Oggi che sono un poeta affermato
    Oggi che scrivo
    E mi lascio ancora avvolgere
    Da tutto ciò che è "meraviglia"
    Sia immacolata
    Sia minacciata e deturpata
    Oggi che non ho perduto
    Quella mia capacità di stupirmi
    Come un bambino su ogni cosa bella
    Ma che nel tempo
    Ho saputo proteggere
    Dotandomi di una corazza
    Per non essere ferito
    Almeno non troppo
    Dalla volgarità e dalla becera ignoranza

    Oggi sorrido
    Ripensando a quel momento
    Ma mi spiace
    Per non aver saputo già allora capire
    Che l'unico giusto sentimento da provare
    Era quello di una vergognosa ingiustizia subita
    E di un evidente atto discriminatorio
    Soprattutto perchè avallato dalla Scuola.

    Ma se potessi tornare indietro
    E parlare a quel ragazzo
    Gli direi di non sentirsi ferito
    Perchè deriso
    Umiliato
    Non accettato
    E non perchè non sia stato così
    Ma perchè
    Quel loro bullismo da branco
    Nascondeva solo la paura della tua forza
    Della tua sensibilità
    Delle tue idee
    E della tua unicità.

    Se solo quel giorno
    Avessi potuto dirti
    Di sentirti fiero
    Di non comparire in quella foto
    E di non essere immortalato con loro
    Se solo tutto questo
    Lo avessi potuto comprendere già allora...

    Oggi
    Il mio nome è ovunque
    Così come la mia immagine
    E l'unica foto che non ho è proprio quella

    Ed un sorriso
    Nel pensarci
    Mi nasce spontaneo
    Rendendomi conto
    Di come a volte
    Una giusta assenza
    È motivo di orgoglio
    Fierezza
    Giustizia e verità.

    DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

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    1. Sì, si capisce che è un Issei "futuro" ed esprime perfettamente il senso di una situazione che fa male nel momento in cui la si subisce, ma col senno di poi viene considerata un'esperienza utile per valutare le persone per ciò che sono e dunque fregarsene della loro malignità perché in fin dei conti è un bene avere un'ottima ragione per non avere nulla a che fare con loro.

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    2. La posto domani ovviamente con tanto di link a questa tua "striscia" N 34

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  2. Del resto da giovane sarà stato un soggetto come gli altri...

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    1. Infatti non sempre l'età adulta migliora le persone... :-/

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  3. Pessimo. Non so se esistono ancora professori di questo genere, so solo che ai tempi miei, all'università, per molto meno gli studenti arrivavano a compiere reati contro elementi simili (ovviamente cadendo nel torto)

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    1. Questa è una fiction e i personaggi sono fittizi, hanno un ruolo, nel caso specifico il "cattivo maestro". Da quel che sento dire qualcuno c'è ancora, ma per fortuna, come dici tu, non gode affatto del consenso degli studenti.

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  4. Questo prof è anche capace di sarcasmo a quanto vedo! Tremendo!

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  5. È il super cattivo della saga. Spero possa cambiare ma...ci credo poco.

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    1. Cambiare no, ma prima o poi potrebbe andare a sbattere il muso...

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  6. In questa scuola non si salva nessuno...spero però che ci sia qualche prof. migliore di questo

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    1. Certamente c'è e ci sarà spazio anche per lui ;-)

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    2. Certo l'unica foto di classe dove non c'è il fotografo a scattarla.. ahah

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  7. Accidenti. Dovrà vedersela non solo con le angherie e lo scherno dei suoi compagni ma anche con l'infimo professore...

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    1. A volte il destino ci trascina nei peggiori abissi per poi farci risalire a rivedere (e apprezzare ancor più di prima) la luce.

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  8. Ora comprendo perfettamente il degrado di questa città, con un sistema educativo così disastroso non ci si poteva aspettare un risultato diverso.

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    1. Ovviamente il fiume è sempre inquinato se la sorgente non è pulita...

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  9. Pensavo non ci potesse essere nella scuola uno peggio del Preside, invece c'è!

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    1. Ci vorrà tempo, ma Issei scoprirà che ci sono anche persone umane nel luogo in cui è capitato.

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  10. E come farà a conquistarsi questi tremendi maschi alfa? La vedo dura. :)

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  11. Anche Hinoki è un pirla, ma ben disegnato sullo stile pessimo di questa cittadina insulsa.. ma qualcuno dovrà salvarsi immagino, per la legge dei grandi numeri.. ahah

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    1. Osservazione corretta, infatti pian piano verranno fuori anche persone degne di essere definite "esseri umani" ;-)

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  12. Direi che il destino di chi fotografa è lo stesso di quello che in una compagnia di amici in spiaggia suona la chitarra.
    Nella scheda del prof mi sa che suggerivi velatamente dell'ijime...

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    1. Suggerivo, in generale, una certa mentalità tossica.

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  13. Come a dire, la vita è una questione di punti di vista... ovvero di angolazioni!

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    1. In questo caso Issei si trova davanti a un'angolazione molto... ottusa :-D

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  14. Risposte
    1. Issei ancora è rispettoso verso la "figura istituzionale" del professore... Non so quanto durerà però ;-)

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