lunedì 22 settembre 2025

Haiku boy #284


A volte è meglio ascoltare musica triste e convincersi che sia solo colpa sua se ci sentiamo giù di corda, e non dipenda dal fatto di avere compagni di classe che fingono di non conoscerti, la fidanzata lontana e la vita temporaneamente bloccata in una brutta città...
P.S.: la canzone che nomina Issei è reale, come spero si capisca dalla didascalia accanto alla terza vignetta. 
Ryuichi Sakamoto è stato un grande artista, ho diversi suoi album e ho apprezzato in generale la sua ricerca musicale, dal synth-pop alla fusion fra rock e musica etnica giapponese sino alle colonne sonore cinematografiche. Se qualcuno fosse curioso di ascoltare il brano nominato, incorporo l'audio ufficiale da Youtube.



18 commenti:

  1. Ascoltare musica triste quando si è giù di corda può capitare. Si dice "mal comune mezzo gaudio". Forse non è manco mezzo gaudio ma, almeno per un po', non ci si sente soli.

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    1. Già, ci si ricorda che la tristezza è uno stato d'animo che può esistere per tutti, non è una condanna esclusiva.

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  2. La musica è triste ma molto bella. A volte si ha bisogno di ascoltare qualcosa che sia una carezza per l’anima, soprattutto quando siamo tristi.

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  3. Artista stupendo. Io non ascolto quasi più musica.. non so perché ma non ne ho mai voglia.

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    1. Io invece ne ho proprio necessità, ascolto musica quasi tutti i giorni.

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  4. Mi piace molto Sakamoto, riuscii ad andarlo a vedere in concerto due volte, anche se una delle due era insieme a un altro tizio che lo sovrastava, rovinando il tutto (non ricordo più chi era, è stato moltissimo tempo fa).

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  5. A volte piangere con una musica che “capisce” il nostro stato d’animo è la prima forma di guarigione.

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    1. Sicuramente è una vera e propria "terapia" per lo spirito.

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  6. La musica ha sempre accompagnato ogni mio stato d'animo, le cuffie sono mie compagne da sempre. Questo brano è struggente: se non sei triste lo diventi, anche perché pensarlo come colonna sonora anche di tutto l'orrore cui assistiamo quotidianamente fa male.

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    1. Infatti bisogna limitarsi al tempo dell'ascolto e non "portarsi" dietro la canzone anche quando l'ascolto è concluso.

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  7. Io sono un pò solitaria per natura, anche se mi piace la compagnia di qualche amico fidato. Ascolto volentieri musica triste ma se è un pò allegra, meglio. Dipende dal mio stato d'animo. Saluti.

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  8. Di una dolcezza e profondità infinita questo pezzo. Ma le cose che lui ha composto sono bellissime. Alcuni film, se avessero le sue musiche come colonna sonora, sarebbe di minor valore. La tua vignetta ha un grande significato caro Arisno. La musica, se amata e ascoltata, non può fare altro che bene. Ciao carissimo!

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    1. È vero, la sua musica è un valore aggiunto per certi film.

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