Il web è una bella cosa perché ci consente (come accade coi blog) di conoscere tante persone che altrimenti non avremmo conosciuto però non deve essere un' esperienza totalizzante. La vita di tutti i giorni, quella reale, va vissuta e non deve mai diventare secondaria rispetto a quella virtuale. Giovani o meno giovani, questo penso valga per tutti.
Il web è una bella cosa perché ci consente (come accade coi blog) di conoscere tante persone che altrimenti non avremmo conosciuto però non deve essere un' esperienza totalizzante. La vita di tutti i giorni, quella reale, va vissuta e non deve mai diventare secondaria rispetto a quella virtuale. Giovani o meno giovani, questo penso valga per tutti.
RispondiEliminaSicuro, è come dici tu. Purtroppo a quanto pare il web crea dipendenza...
EliminaCome sempre, il troppo stroppia. E' tipico di noi esseri umani, ahimè.
RispondiEliminaOgnuno ha il suo peraltro, ma in questo momento storico la bulimia social è particolarmente diffusa, non solo fra i giovani.
EliminaLa nuova malattia dei nostri tempi: la dipendenza dai social…
RispondiEliminaEh già, colpisce un po' tutti con intensità diverse...
EliminaUna fotografia perfetta del mondo fatuo di tanti giovani (per fortuna non di tutti!)
RispondiEliminaIn realtà è una sindrome che colpisce non solo i giovani ;-)
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