Nell'era di instagram e dei cellulari che sono ormai quasi più macchine fotografiche professionali che telefoni portatili, come già sapete anch'io ho deciso di sfoggiare i miei scatti. Perché mostrare i miei limiti solo come blogger e scribacchino quando posso vantarmi delle mie incompetenze anche come fotografo dilettante e photoshoppatore improvvisato?
Il primo riguarda il mare, che mi piace ammirare anche nelle giornate nuvolose, quando l'assenza di luce lo rende simile a una massa di basalto...
Un'altra l'ho scattata perché ispirato da una pista ciclabile dipinta di un blu intenso, con un po' di fantasia ho intravisto una stairway to heaven...
Le architetture moderne e kitsch mi attraggono, ahimé. Prima o poi dovrò dedicare un intero post a questo mio insano interesse per il cattivo gusto...
E infine una foto di Lucca, una città dove i palazzi storici vengono gelosamente conservati ma non mancano mai esibizioni all'aria aperta di opere contemporanee...
Buoni scatti fotografici a tutti :-)
Scatti interessanti. mi piace molto la ciclabile :-)
RispondiEliminaLo so che quando si parla di bici e ciclabili ti scatta la passione :-D
EliminaStupendi!!! I tuoi scatti mi piacciono sempre molto!
RispondiEliminaMa.... quel coso a Lucca?
Cuccia del cane? Ahahahaha!
Nel contesto mi è sembrata una sorta di macchina del tempo... Un portale per cambiare epoca o dimensione...
EliminaBegli scatti Ariano,
RispondiEliminaLa prima è favolosa!
Grazie Pat :-)
EliminaE vai con gli scatti! Se ti piacciono le architetture moderne e kitsch, dovresti proprio andare a Potsdam per ammirare la biblioteca in puro stile DDR. Una vera chicca. ;-)
RispondiEliminaTra i libri che in wishlist ce ne è uno della Taschen con ricco apparato fotografico dei monumenti di stato dell'URSS :-D
EliminaLe prime due mi hanno colpito molto: del mare il contrasto con le nuvole, della pista ciclabile la sua facile associazione a un corso d'acqua (a me dà questa idea)
RispondiEliminaI contrasti vistosi mi piacciono ;-)
EliminaContinuo a essere dello stesso parere. Ti meriti una monografia a cura di un editore specializzato :-)
RispondiEliminaSei troppo buono Ivano, mi sopravvaluti :-)
EliminaBellissimi scatti. Quello di Lucca mi evoca bei ricordi (accidenti a me non ci sono mai stato durante il Lucca comics), mi piace molto anche lo scatto della ragazza vista di spolle con i palazzoni davanti. Belli i colori della foto della pista ciclabile.
RispondiEliminaPer la cronaca la ragazza di spalle è mia figlia ;-)
EliminaIo apprezzo parecchio *_* A parte che il Kitsch ha un posto speciale nel mio cuore XD devi sapere che pochi giorni fa un'amica di letture mi ha segnalato un passo da L'insostenibile leggerezza dell'essere di Kundera (che devo leggere - ancora, sì XD) che ti riporto!
RispondiElimina[...]un mondo dove la merda è negata e tutti si comportano come se non esistesse. Questo ideale estetico si chiama Kitsch. È questa una parola tedesca nata dalla metà del sentimentale diciannovesimo secolo e poi propagatasi in tutte le lingue. A furia di usarla, però, si è cancellato il suo significato metafisico originario: il Kitsch è la negazione assoluta della merda, in senso tanto letterale quanto figurato: il Kitsch elimina dal proprio campo visivo tutto ciò che nell'esistenza umana è essenzialmente inaccettabile.
[...] La fratellanza di tutti gli uomini sulla terra sarà possibile sulla base del Kitsch.
Concludo esprimendo entusiasmo e la mia preferenza per la foto rock *__* Uau! Quella strada blu-azzurro è magnifica :O
L'ho letto il capolavoro di Kundera (e non solo quello) e ricordavo quell'accenno al kitsch.
EliminaLe tue opere sono originali e mi piacciono... sopratutto l a terza foto!
RispondiEliminaGrazie Titti :-)
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