Come avrete intuito leggendo l'ultimo post, i fumetti sono uno dei miei interessi.
In effetti ho imparato a leggere speditamente grazie agli albi di "Topolino", "Braccio di Ferro", "Geppo" e "Provolino" che i miei genitori e i miei zii mi compravano spesso. Molti della mia generazione hanno seguito un percorso analogo (a quei tempi non c'erano tablet, smartphone e pc ;-)
Per parecchi anni ho letto prevalentemente fumetti. Anche qualche libro "per ragazzi", però soprattutto fumetti. Da "Topolino" sono passato a "Martin Mystère", "Dylan Dog", le riviste di manga "Mangazine" e "Kappa". Però mentre frequentavo l'università ho cominciato a leggere anche tantissima narrativa, in parte testi obbligatori per gli esami e in parte testi che mi incuriosivano a titolo personale.
Da allora, per diverse decadi (purtroppo ormai devo conteggiare la mia vita usando queste frazioni temporali molto ampie) i romanzi e le raccolte di racconti hanno sempre oltrepassato i fumetti in termini di quantità. Continuavo a leggere sia narrativa che graphic novels, ma con un rapporto di 4:1 in proporzione.
Negli ultimi mesi la tendenza si sta invertendo. Sto leggendo fumetti e romanzi in quantità equivalenti, non escludo che nel corso dell'anno i primi finiscano col prevalere sui secondi.
Se dovessi dare una spiegazione del perché di questa inversione mi verrebbe da dire: per sentirmi di nuovo ragazzino :-D
Però in realtà non mi pongo troppo il problema, ormai sono arrivato al punto di accettare e giustificare ogni bizzarria dei miei neuroni, compreso il ritorno dei fiamma in grande stile per il fumetto.
Mi sto addirittura adoperando per scriverne uno. Il romanzo fantasy di cui ho parlato è in fase di editing, conto di pubblicarlo nei prossimi mesi. Però dopo vorrei provare a scrivere una storia un fumetti: non delle semplici strisce per le quali basta un software grafico come quelle di Writerman, stavolta sarebbe una cosa più professionale.
Naturalmente ciò implica un piccolissimo problema di nessunissima importanza, ovvero il fatto che io non so disegnare e quindi dovrò assumere un disegnatore e pagarlo. Ma questo è un particolare secondario...
:-P
I fumetti hanno avuto grande importanza anche nella mia esistenza, come in quella di moltissimi altri, credo. Anch’io ho praticamente imparato a leggere grazie a Topolino e affini e da bambina sono andata avanti sfogliando quantità industriali di giornalini e libri.
RispondiEliminaEntrando nell’età dell’adolescenza, invece, ho prediletto la lettura dei romanzi e abbandonato progressivamente gli altri.
Però oggi, probabilmente grazie ai vari post che tanti amici blogger dedicano ai fumetti e girando all’interno delle librerie, mi sono accorta del proliferare di tante graphic novel di altissima qualità. Infatti, ho trovato storie appassionanti corredate da magnifici disegni.
La prima riflessione che ho fatto è che in una società dell’immagine, com’è la nostra, un medium come il fumetto ha davvero potenzialità enormi per veicolare, con maggiore efficacia della sola parola scritta, molteplici messaggi. In più, proprio per la sua natura, esso riesce a raggiungere pubblici diversificati, tra cui quelli che generalmente snobbano il classico romanzo (cartaceo o e-book che sia).
Insomma, se davvero hai deciso di avventurarti anche in una graphic novel, credo che il tuo investimento porterà, senz’altro, buoni frutti. Da parte mia, inoltre, c’è tutta la curiosità di conoscere anche questa tua nuova fatica e inizio sin d’ora a farti i complimenti! :)
Grazie, però tieni presente che parto da esordiente assoluto a un'età non tenera, quindi difficilmente riuscirò a creare qualcosa di memorabile.
EliminaSono d'accordo sul fatto che il fumetto ha delle potenzialità enormi ora che si diffonde sempre più l'abbinamento parola/immagine.
Writerman è un bel fumetto; chissà come potrebbe essere uno più "professionale" nato dalla tua mente... Spero che troverai un disegnatore/disegnatrice! ;p
RispondiEliminaGrazie :-)
EliminaForse la persona l'ho pure già trovata... non aggiungo altro perché ancora sono in una fase sin troppo embrionale.
I fumetti sono ancora una gran parte delle mie letture. Certe volte mi diverto a vedere le reazioni delle persone in edicola quando compro qualche giornaletto-come si diceva una volta, pare che molti non apprezzino il fatto che una persona adulta legga fumetti. :D
RispondiEliminaIo ovviamente me ne fredo.
Hanno ragione, una persona adulta non dovrebbe leggere fumetti.
EliminaMa noi due siamo dei quindicenni, quindi che problema c'è?
:-D
Nessuno, direi. La biblioteca comunale della mia zona ha un ricco reparto Bonelli che è preso d'assalto solo dagli adulti. Non ho mai visto un bambino o un ragazzo che vi si sia avvicinato.
EliminaNaaaaaaa! Ti preferisco come caciatore di nuvole! ahhahaahha Non mi piacciono i fumetti!
RispondiEliminaSul romanzo fantasy posso cedere e leggerlo ma i fumetti no. Non ci capiamo proprio ahahahah io e i fumetti intendo eh.... :)
Se vuoi posso darti qualche lezione in stile: lo zen e l'arte di leggere i fumetti...
Elimina:-D
Ne deduco che tua figlia Vanessa non è ancor pronta a farti da spalla grafica. Comunque, se paghi il disegnatore, non dovresti incontrare troppe difficoltà a portare avanti il progetto...
RispondiEliminaQuello sicuramente :-D
EliminaI fumetti fanno parte anche della mia infanzia-adolescenza in particolare Topolino, ma anche Braccio di Ferro e Poldino. Erano letture estive da spiaggia. Grandioso il progetto di scrivere fumetti;)
RispondiEliminaApparteniamo alla stessa epoca.
EliminaNon è detto che tu non possa trovare un bravo disegnatore interessato al progetto.
RispondiEliminaPer il resto che dire? Adoro i fumetti, ne leggo tantissimi, molti più che i libri (che comunque solo almeno due/tre al mese).
I miei numeri sono più bassi ormai.
EliminaNon sapevo che ti piacessero i fumetti
:-O
Non vedo l'ora di leggere il tuo nuovo fumetto...
RispondiEliminaNon sarà una cosa immediata, ci vorrà un po' di tempo...
EliminaDevi solo trovare un bravo disegnatore, oppure fai un corso di disegno tu...:)
RispondiEliminaAnch'io ho imparato a leggere con Topolino! Poi però ho iniziato con i romanzi rosa, poi amavo anche Diabolik e qualche anno dopo Dylan Dog. La mia esperienza con i fumetti è limitata, però credo che abbiano una funzione fantastica per avvicinare bambini e ragazzi alla lettura.
Per esperienza personale posso solo dire di sì
Elimina:-D
In libreria ci sono grafic novel che sono pezzi da collezione, con copertine rigide e risoluzioni bellissime. Una mia amica, qualche tempo fa, me ne ha mostrata una che davvero mi sarebbe piaciuto avere, tanto ha attirato la mia attenzione.
RispondiEliminaUn tempo ero affascinata anch’io dai fumetti, ora meno, molto meno: non mi bastano per sentirmi più giovane, ahimè! 😁
Forse devi solo trovare quello giusto che ti fa rinascere la scintilla ;-)
EliminaIo settimanalmente leggo un albo di Dylan Dog e uno di Julia. Il primo, ahimè, solo perché lo compra la biblioteca della mia città, perché è veramente ma veramente decaduto come fumetto.
RispondiEliminaA proposito: non ti conoscevo ancora ai tempi di Writerman, ma ho dato un'occhiata e hai tutta la mia ammirazione. :)
Grazie, Writerman è un vanesio e apprezza molto ogni complimento :-D
EliminaAh, che nostalgia "Topolino", "Braccio di Ferro", "Geppo" e "Provolino"! Bellissimo il tuo progetto di sceneggiare una storia a fumetti, come scrivevo nel mio post su Fouché a fumetti. Se la cosa non andasse in porto, puoi provare direttamente con una sceneggiatura da film. ;)
RispondiEliminaQuello proprio non me lo posso permettere!
Elimina:-D
io da ragazzo ho letto di tutto da Topolino, agli eroi marvel ad Alan Ford ad Asterix…
RispondiElimina"Alan Ford" l'ho letto anch'io in ristampa. "Asterix" non mi ha mai attirato granché.
Elimina