mercoledì 29 settembre 2010

Al di sopra delle mie possibilità

Come già detto in altri post, ho una grande passione per i codici miniati rinascimentali.
In un commento a un post di Ferruccio Gianola avevo scritto che per una copia anastatica della Bibbia di Borso D’Este sarei stato pronto a spendere cento euro, una discreta emorragia per il mio portafogli.
Però con una cifra del genere potrei comprarci al massimo una pagina.
Ho visitato i siti di alcune case editrici specializzate in fac-simili di manoscritti famosi. Molte non riportano neppure i prezzi di vendita al pubblico, e invitano gli eventuali interessati a richiederlo per iscritto... Più o meno tipo le vetrine che espongono scarpe con l’etichetta “per l’acquisto rivolgersi al personale” (che tradotto dall’implicitese elegante all’esplicitese rozzo significa “se non siete schifosamente ricchi o abbastanza incoscienti da sottoscrivere un mutuo, state alla larga da queste scarpe”).
In altri casi invece il prezzo viene indicato. Su questo sito, ad esempio, è possibile acquistare una copia del famoso codice di Ildefonso Toletano di scuola clunicense. Il costo è riportato in basso, purtroppo...
... pazienza. Vorrà dire che i cento euro che ero disposto a sacrificare saranno destinati a un altro obiettivo. Magari potrebbe essere l’argomento giusto per il prossimo post.

7 commenti:

  1. È antipatico, ma parecchie cose sono e saranno sempre sopra le nostre possibilità: sapessi le volte che, bazzicando su eBay (c'è stato un periodo della mia vita in cui era quasi una droga, per me), mi sono imbattuto in oggetti assolutamente unici, assolutamente desiderabili, assolutamente fuori della mia portata.
    Di quelli che non ti sogni manco la notte.
    Eppure erano lì, col loro cartellino del prezzo e il pulsante "acquista ora": un sogno a portata di clic, ma di fatto irraggiungibile per un comune mortale.
    Sono state tra le poche volte che ho maledetto di non essere un milionario, e quindi oggi solidarizzo col tuo dolore.

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  2. Comunque, sto cercando altrove. Vedo se riesco a trovare qualche compromesso onorevole (per il mio portafogli, s'intende).

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  3. Non mi ricordo quale riccastro da fare schifo ha detto che 'se di una cosa devi chiedere il prezzo, non te la puoi permettere'. Ache a me sinceramente piacerebbe avere qualche pezzo unico ma so di non poterci mai arrivare, e dire che ho lavorato all'informatizzazione di una biblioteca di 6000 volumi con una sezione dedicata a testi del '500 e '600, che ho avuto tra le mani e trattato -materialmente!- coi guanti bianchi. Purtroppo ora che devo gestire la piccola biblioteca di mio padre, mi trovo con libri del 1850 e giù di lì e non riesco a trovare una collocazione adatta. Forse per certe cose c'è bisogno anche del giusto contesto: vorrei tanto una bella libreria di una volta sistemata in una sala in stile e ogni tanto andare a sfogliarli delicatamente, assorbendo l'odore di carta e inchiostro e toccarne il filo antico con cui sono rilegati o l'oro con cui sono impressi i titoli.
    Temistocle

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  4. Ti auguro di trovare il libro che cerchi ad un prezzo ragionevole, per quanto mi riguarda non ci spenderei un euro, ma questa è un'altra storia, sono di gusti più semplici e sono poco ferrata sull'argomento.

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  5. Sì! Ariano, investi i 100 euro in altro post, io farei lo stesso:-)
    Ah, grazie per la segnalazione (troppo buono)

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  6. Se prendi un libro del genere poi è anche una bella responsabilità. Io starei male se lo perdessi, rovinassi ecc...

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  7. Benvenuto Bruno.
    Beh, certo se si dovesse strappare una pagina di un libro con quel prezzo di copertina sarebbe una tragedia...
    D'altronde però credo che sia più o meno come la famosa "strusciata" sulla macchina appena comprata.

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