martedì 11 aprile 2017

Chi è Andrea Arcani

I tre o quattro lettori dei miei libri forse si ricordano di lui.
Andrea Arcani è un viziato figlio unico quasi trentenne, rampollo di genitori assai benestanti con disponibilità economiche gigantesche.
Per non fare più la figura del mantenuto è stato praticamente costretto dalla madre e dal patrigno a crearsi una professione, anche solo fittizia. E lui ha preteso di diventare un investigatore privato.
Ha tutte le caratteristiche fondamentali per risultare inadatto a tale attività: è impulsivo, improvvisatore, incompetente, pigro e pressapochista. In effetti è inadatto a qualunque genere di lavoro a prescindere.
Ma per sua fortuna vive in una piccola città di provincia dove non accadono fatti gravi e la richiesta tipica dei suoi clienti è: verificare l'eventuale infedeltà del coniuge.
Considerato che ha scelto di essere un detective perché così gli sembra di assomigliare ai personaggi dei film americani, secondo voi quante possibilità ci sono che riesca a mettersi nei guai e rendersi ridicolo?...
... Ecco, appunto: che ve lo dico a fare?
Politicamente qualunquista, calcisticamente irriducibile tifoso della Lazio, infastidito da ogni sorta di autorità e di regolamento ma ancor più dai romanisti, Andrea Arcani fa del suo meglio (o piuttosto del suo peggio) per dissacrare la nobile professione dell'investigatore con esiti di involontaria comicità e, talvolta, anche con qualche spunto di riflessione sulla società italiana odierna.
A chiunque volesse leggere la sua genesi rammento il libro d'esordio che trovate su amazon a QUESTO LINK e ripropongo la copertina creata da Luca Morandi:


Ma se vi sto parlando di un mio vecchio libro non è solo per motivi di revival. Lo faccio soprattutto perché è strettamente legato alla mia prossima uscita.
Forse ricorderete che in alcuni post avevo accennato alla stesura di un manoscritto che mi ha impegnato negli ultimi mesi. Ebbene: si tratta di un sequel, un romanzo in cui il più scalcinato dei detective sarà ancora una volta protagonista di indagini assai... umoristiche. Si allontanerà per qualche tempo dalla sua città natale per dimostrare le sue (in)capacità in uno sperduto paesino dell'appennino centrale. 
L'uscita ufficiale è prevista dopo le festività pasquali.
E come dice in questi casi uno scribacchino che si è montato la testa: restate tutti in fremente attesa :-D

18 commenti:

  1. Il primo l'ho letto, mi è piaciuto e l'ho anche recensito su Amazon. Credo di averli praticamente tutti i tuoi libri. Sarà senz'altro divertentissimo anche questo. Bravo Ariano, sempre avanti.

    RispondiElimina
  2. E come dimenticare Andrea Arcani! :)
    È così, il buon Ariano, mutu i mutu tu... (questo è siciliano d.o.c: in silenzio...) 😉

    RispondiElimina
  3. è il caso di dire "a volte ritornano"!
    Io non ho letto ancora nulla.. non ho davvero il tempo.. finirà che dimenticherò come si legge! ;_;

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No, quello è come andare in bicicletta: una volta appreso non si scorda più ;-)

      Elimina
  4. Mi ricordo di Andrea Arcani. E aggiungo pure che sei l'accidioso con il blocco dello scrittore più attivo e prolifico che io conosca ;-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti ringrazio ma l'accidia la devi considerare globale. E ho tante di quelle cose iniziate e lasciate a metà che non puoi immaginare...

      Elimina
  5. Letto e recensito, molto divertente, aspetto il sequel!

    RispondiElimina
  6. Ma sai che Andrea Arcani mi è già simpatico! Allora stai per uscire con un nuovo libro, bravo Ariano, sei uscito dalla fase di stallo (che poi non è durata tanto) si vede che chi ha il "vizio" della scrittura non riesce a farne a meno. E meno male!

    RispondiElimina
  7. Mandami tutte le info che te lo segnalo molto volentieri
    Buona Pasqua anche da qui. ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Uscita prevista il 21 aprile. Buona Pasqua anche a te :-)

      Elimina
  8. Decisamente interessante questo personaggio.
    Non so se hai visto una mia particolare sezione in cui recensisco i libri di amici blogger. Dai, prima o poi toccherà anche al tuo. :)

    RispondiElimina