Io un haiku al giorno Lei una sigaretta al giorno Io preoccupato di cosa mi aspetta Lei invece che non mi dà retta E l'autore Ariano Che non mi dà una mano Ed io triste scrivo un altro haiku E mi rifugio nel mio silenzio.
In fondo poi mi domando Che cosa può peggiorare una sigaretta Quando arrivati a destinazione Con tutto quello che troveremo Dai fumi agli scarichi abusivi Alle falde acquifere devastate Fumarsi una sigaretta Potrebbe perfino divenire Un gesto sano Un gesto coraggioso Perfino rivoluzionario
Bellissimo commento d'autore! In effetti la mamma di Issei ha quel modo di fare fatalista e rassegnato che però implica anche l'assenza di paura o di tensione, per certi aspetti un atteggiamento stoico.
In realtà è anche un po' fatalista, vagamente rassegnata. Ma non ha alcuna intenzione di arrendersi, prima deve "traghettare" Issei verso l'età adulta ;-)
Il mio prof. di matematica alle superiori diceva che se non fumava la sua sigaretta giornaliera dopo il caffè non andava in bagno -:))) Probabilmente la madre di Issei ( sempre più un mito per me) avrà lo stesso problema e non vuole confessarlo al ragazzo.
Diciamo che ognuno di noi ha i suoi piccoli "vizi" ai quali non sa rinunciare e ai quali attribuisce improbabili benefici pur di avere una giustificazione per non rinunciarci ;-)
Penso sia la stessa teoria con gli acquisti inutili che faccio. Magari i miei non fanno male alla salute, ma al portafoglio e allo spazio vitale in casa fanno un sacco di danni! ^^
ognuno ha i suoi "desideri" giornalieri...
RispondiEliminaProprio così, non sempre salutari ma comunque utili per avere un piccolo piacere quotidiano ;-)
Elimina"TUTTO È RELATIVO" 😁
RispondiEliminaIo un haiku al giorno
Lei una sigaretta al giorno
Io preoccupato di cosa mi aspetta
Lei invece che non mi dà retta
E l'autore Ariano
Che non mi dà una mano
Ed io triste scrivo un altro haiku
E mi rifugio nel mio silenzio.
In fondo poi mi domando
Che cosa può peggiorare una sigaretta
Quando arrivati a destinazione
Con tutto quello che troveremo
Dai fumi agli scarichi abusivi
Alle falde acquifere devastate
Fumarsi una sigaretta
Potrebbe perfino divenire
Un gesto sano
Un gesto coraggioso
Perfino rivoluzionario
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Bellissimo commento d'autore!
EliminaIn effetti la mamma di Issei ha quel modo di fare fatalista e rassegnato che però implica anche l'assenza di paura o di tensione, per certi aspetti un atteggiamento stoico.
Bravo Daniele!
EliminaBravo anche Ariano che ha rotto gli schemi. Non solo i cattivi fumano.
Bravo Dani!
EliminaE bravo anche Ariano che ha rotto gli schemi. Non solo i cattivi fumano
Certo che no. Il mio caro zio era l'uomo più buono del mondo e fumava (nel caso suo anche troppo).
EliminaGrazie Ariano, merito del tuo lavoro. Sono molto interessato agli sviluppi prossimi.
EliminaPatty grazie, è bello rivederti in giro per la blogosfera.
Sa come godersi la vita, un piccolo regalo ogni giorno (anche se fa male XD).
RispondiEliminaNon vedo l'ora che arrivino a destinazione...^^
Moz-
Tu non vedi l'ora, Issei un po' meno :-D
EliminaUn'ottima filosofia. Magari festeggiare è una parola grossa, ma almeno trovare ogni giorno qualcosa di positivo. Sì, decisamente!
RispondiEliminaInfatti è quello che mi dice un mio collega fumatore :-D
EliminaNon ho capito la proibizione della sigaretta a Natale. Io vivo con un fumatore, che avrebbe molto da ridire... :)
RispondiEliminaÈ un ragazzo che ha molto a cuore la salute di sua madre e vorrebbe quasi tenerla in una sfera di vetro.
EliminaUna sigaretta al giorno se po' fa.. versi fumosi però.. ;)
RispondiEliminaQuindi poesia mi moderna :-D
EliminaMa qualcuno si accorge delle facce di Issei? Vanno dallo sgomento, allo scoraggiato, fino al rassegnato: tutte facce allegre, insomma! :)
RispondiEliminaMarina
Però è anche uno sguardo sempre affettuoso verso sua madre.
EliminaVa be', una sigaretta al giorno non è poi così dannosa e non fa di lei una vera fumatrice. Però mi piace la madre, è una tosta.
RispondiEliminaIn realtà è anche un po' fatalista, vagamente rassegnata. Ma non ha alcuna intenzione di arrendersi, prima deve "traghettare" Issei verso l'età adulta ;-)
EliminaNon solo abbandonerà il suo paese, anche la mamma è motivo di delusione...
RispondiEliminapodi-.
Ma no, lui vuole bene alla sua mamma. E come ogni figlio vorrebbe evitarle ogni pericolo per la sua salute ;-)
EliminaIl mio prof. di matematica alle superiori diceva che se non fumava la sua sigaretta giornaliera dopo il caffè non andava in bagno -:)))
RispondiEliminaProbabilmente la madre di Issei ( sempre più un mito per me) avrà lo stesso problema e non vuole confessarlo al ragazzo.
Diciamo che ognuno di noi ha i suoi piccoli "vizi" ai quali non sa rinunciare e ai quali attribuisce improbabili benefici pur di avere una giustificazione per non rinunciarci ;-)
EliminaPenso sia la stessa teoria con gli acquisti inutili che faccio. Magari i miei non fanno male alla salute, ma al portafoglio e allo spazio vitale in casa fanno un sacco di danni! ^^
RispondiEliminaDiciamo che qualche piccolo vizio è necessario, mettiamola così (io pure ne ho vari, soprattutto di gola).
EliminaDi gola li hanno tutti... xD
EliminaMa a livelli di intensità diversi :-D
EliminaI piaceri, come i gusti, sono sempre individuali ;-)
RispondiEliminaMi ricorda uno di quei passaggi in stile Alice nel Paese delle Meraviglie, dove il nonsense è perfettamente logico. :)
RispondiEliminaBeh, questa è un' Alice cresciuta che usa i nonsense a proprio vantaggio ;-)
EliminaTutti hanno un modo di consolarsi...
RispondiEliminaE' vero, abbiamo i nostri piccoli "rituali" per consolarci.
EliminaCon un poco di pratica se ne trovano anche 20 motivi al giorno per festeggiare.
RispondiEliminaPraticamente un intero pacchetto :-D
Elimina