Considerate le tempistiche introduttive (sicuramente sbagliate) che ho scelto di applicare per narrare l'inserimento nella nuova città, la scuola apparirà sulle strisce di fine febbraio ;-)
E qui viene spontaneo pensare ai poveri abitanti della cittadina di Fukushima. L'attenzione dei media solo dopo il terribile tsunami, ma anche prima non è che se la cavassero egregiamente.
Nooooo, ma un altro lavoro in un'altra città non è proprio possibile da trovare. Intanto pensiamo a quante persone vivono veramente così. A me è venuto in mente l'Ilva a Taranto.
l'impatto con la triste realtà...
RispondiEliminaTristissima realtà...
EliminaPiù o meno come abitare ad un passo dalla Solvay a Spinetta marengo
RispondiEliminaO vicini a certe acciaierie e centrali elettriche a carbone...
EliminaMi stai facendo venire la depressione! XD
RispondiEliminaMi unisco con ansia e angoscia! xD
EliminaOra è la fase in cui sta scendendo all'inferno, bisognerà vedere come si adatterà per viverci ;-)
EliminaMadonna, poverino... E la gente come sarà? Zombi dell'inquinamento?
RispondiEliminaComunque vogliamo il corso di judo! XD
Moz-
Ammetto che il titolo "Haiku boy" me l'ha ispirato il leggendario anime "Judo boy", ma qui - appunto - non ci sarà judo, bensì haiku ;-)
EliminaAhha vedi tu il caso!! :O
EliminaComunque non vedo l'ora di scoprire la scuola e gli amici.
Moz-
Considerate le tempistiche introduttive (sicuramente sbagliate) che ho scelto di applicare per narrare l'inserimento nella nuova città, la scuola apparirà sulle strisce di fine febbraio ;-)
EliminaOddio!! :O
EliminaPerò sono curioso allora su ciò che succederà da ora a un mese.
Moz-
Maremma! 🤤
RispondiEliminaMa proprio maiala qui :-D
EliminaQua ci vuole Highway to hell come colore sonora-:)))
RispondiEliminaMax
Colonna ..-:)
RispondiEliminaW Iron Maiden 😂
Ci abbinerei bene pure "Toxicity" dei System Of A Down ;-)
EliminaE qui viene spontaneo pensare ai poveri abitanti della cittadina di Fukushima. L'attenzione dei media solo dopo il terribile tsunami, ma anche prima non è che se la cavassero egregiamente.
RispondiEliminaEh, ma la popolazione è dimezzata, sono tornati solo gli anziani, gli altri sono rimasti dove erano andati durante gli anni della decontaminazione.
Eliminaperò bei terrazzi dai!! ahah
RispondiEliminaMa nessuno ha notato la "bellezza" della casa che gli ha procurato l'agente immobiliare?
Elimina;-P
Appunto dicevo.. ahah
EliminaNooooo, ma un altro lavoro in un'altra città non è proprio possibile da trovare. Intanto pensiamo a quante persone vivono veramente così. A me è venuto in mente l'Ilva a Taranto.
RispondiEliminaIl caso di Taranto è quello che ha avuto clamore negli ultimi anni, ma ce ne sono tanti meno noti...
EliminaE non è mica finita...
RispondiEliminaUna triste realtà!
RispondiEliminapodi-.
E anche deprimente...
EliminaLa lenta discesa negli inferi pare inarrestabile!
RispondiEliminaE non è ancora finita!
EliminaHanno proprio bisogno di antidepressivi...
RispondiEliminaE invece bisognerebbe provare a trovare dentro di se la forza di affrontare i momenti difficili...
EliminaEsseri vicini al lavoro è un vantaggio da non sottovalutare. Tanto quella roba la respiri comunque anche a 10 chilometri.
RispondiEliminaSì, magari però non vederla aiuta un pochino l'umore...
EliminaCome dice il proverbio, il diavolo si riconosce nei dettagli!
RispondiEliminaÈ vero, altro che "pentole senza coperchi", fa pentole, coperchi, manici... e un invisibile buchino che causa disastri durante la cottura...
Elimina