Per i non-nipponofili: kuromame è il nome originale giapponese dei fagioli di soia neri, che per tradizione vengono mangiati a Capodanno.
La cerimonia alla quale fanno riferimento Issei e Sadako (col relativo haiku) è un'antica tradizione buddhista: nella notte di Capodanno la campana del tempio viene fatta risuonare 108 volte, un numero simbolico che rappresenta i dolori e le tentazioni terrene, che i rintocchi della campana dovrebbero (almeno nelle intenzioni) allontanare.
noi abbiamo le lenticchie, loro i fagioli :-)
RispondiEliminaA ogni popolo il suo cibo propiziatorio ;-)
EliminaMeglio la cerimonia molto più suggestiva immagino e poi visto dove sono finiti proprio in questo capodanno più che mai forse, hanno bisogno di vivere quei 108 rintocchi...
RispondiEliminaLa mamma di Issei la pensa diversamente...
EliminaLa madre di Issei, da brava disillusa, l'ha detta giusta. Shinako invece è inqualificabile XD
RispondiEliminaÈ una ragazza esuberante :-D
EliminaDevo dire dalla poesia degli haiku alle porcherie di Shinak.. non mi sta appassionando.. :(
RispondiEliminaShinako non sarà sempre presente, è un side-comic saltuario per accentuare il contrasto fra il protagonista e la gente della città in cui si ritrova inaspettatamente a dover vivere.
EliminaIo guardo film.. e sempre gli stessi. ^^
RispondiEliminaHa ragione: si replica sempre, di nuovo c'è ben poco! :p
Adesso si replica a suon di remake, reboot, sequel e prequel, ma sempre "repliche" sono :-D
EliminaForse è meglio la commedia, meglio farsi due risate!
RispondiEliminaSadako la pensa così, e non è l'unica :-D
EliminaOrmai la madre sembra normale in confronto a Shinako... O_o
RispondiEliminaBella atmosfera famigliare, in casa.
Moz-
Ovviamente Shinako è un personaggio totalmente sopra le righe, gli altri personaggi invece ho cercato di renderli non dico realistici ma quanto meno plausibili.
EliminaSì, più che saggezza è una forma di rassegnazione che però non diventa disperazione né evolve in apatia, ma cerca semmai di mantenere un equilibrio nel vivere quotidiano.
RispondiEliminaAppoggio in pieno la scelta della mamma.
RispondiEliminaIo pure ;-)
EliminaShinako non se la passa meglio!
RispondiEliminaComunque ho scoperto una cosa nuova: il capodanno giapponese con i rintocchi della campana di tradizione buddista.
Marina
Ogni paese ha le sue tradizioni... e le sue Shinako :-D
EliminaLe risate Ariano, le risate
RispondiEliminaL'ho fatta un po' troppo volgare eh?
EliminaChissà perché proprio 108... ! :)
RispondiEliminaÈ un numero simbolico, anche se magari ci sarà stato davvero qualche monaco che avrà provato a numerare tutte le tentazioni terrene.
EliminaHa ragione la mamma...
RispondiEliminaMeglio rilassarsi :-D
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