Tutto nella norma. Una domenica mattina passeggiavo con il mio moroso e un nostro amico quando, ad un certo punto, sentiamo un tizio al telefono che ad alto volume si informa con l'interlocutore: "AT CUMPRA' I PAVRUN?" (hai comprato i peperoni?) E' stata una scena epica.
Succede anche a Bologna, mi capita di ascoltare discorsi (anche assurdi o molto privati) di gente che parla al cellulare ad alta voce per strada, in autobus e nei posti più disparati…
Come sai vivo in provincia, e i provinciali sono sempre squallidi imitatori dei cittadini delle metropoli. Anche da me ci sono persone che imitano la gente che tu hai nei paraggi :-D
Inoltre, approfitto qua per farti i complimenti per l'episodio lungo dei tre del club di poesia: l'ho letto con gusto (gli intermezzi far una vignetta e l'altra sono il cameo della tua produzione) e ho lasciato una piccola sincerissima recensione. Bravo Ariano, apprezzo molto questo tuo lavoro. :)
Non poteva che essere così
RispondiEliminaUna città coerente :-D
EliminaLa mamma "ecco bravo..compra la pomata anche a me!" ahah
RispondiEliminaQuando arriva la nostra età, è quasi inevitabile :-D
EliminaAlla faccia della privacy XD
RispondiElimina"Però non dirlo in giro, eh" :-D
EliminaC'è un po' di Dorogomi anche nei paesi delle mie parti! xD
RispondiEliminaAnche dove abito io :-D
EliminaTutto nella norma. Una domenica mattina passeggiavo con il mio moroso e un nostro amico quando, ad un certo punto, sentiamo un tizio al telefono che ad alto volume si informa con l'interlocutore: "AT CUMPRA' I PAVRUN?" (hai comprato i peperoni?) E' stata una scena epica.
RispondiEliminaDiciamo che sono in tanti a voler rendere noti i dettagli più banali della loro vita quotidiana :-D
EliminaSuccede anche a Bologna, mi capita di ascoltare discorsi (anche assurdi o molto privati) di gente che parla al cellulare ad alta voce per strada, in autobus e nei posti più disparati…
RispondiEliminaE poi magari si incavolano se scoprono che qualche loro situazione privata è arrivata alle orecchie di altre persone ;-)
EliminaAaah, l'inquinamento acustico, pericoloso tanto quanto quello dei gasi.
RispondiEliminapodi-.
Pericoloso anche per la privacy altrui :-D
EliminaDi personaggi così ne troviamo anche nelle nostre città purtroppo, ultimamente sempre di più.
RispondiEliminaForse ultimamente sono più "fieri di se", però io ricordo atteggiamenti simili già quando ero bambino.
EliminaAhaha, non è che per caso hai fatto un giro dalle mie parti: abito in un quartiere dove le voci di certa gente si sentono fino al Colosseo!
RispondiEliminaCome sai vivo in provincia, e i provinciali sono sempre squallidi imitatori dei cittadini delle metropoli. Anche da me ci sono persone che imitano la gente che tu hai nei paraggi :-D
EliminaInoltre, approfitto qua per farti i complimenti per l'episodio lungo dei tre del club di poesia: l'ho letto con gusto (gli intermezzi far una vignetta e l'altra sono il cameo della tua produzione) e ho lasciato una piccola sincerissima recensione. Bravo Ariano, apprezzo molto questo tuo lavoro. :)
RispondiEliminaGrazie, ne sono onorato :-)
EliminaA Issei non torna mai in sogno la sua amata montagna?
RispondiEliminaProbabilmente tutte le notti :-D
EliminaA Milano urlano soprattutto i ragazzi. Credo siano sordi😁
RispondiEliminaAnche a Roma vanno di moda i decibel elevati :-D
EliminaNon pensavo che anche in Giappone ci fosse gente così...
RispondiEliminaSolo a Dorogomi ;-)
EliminaAnche sui mezzi pubblici cinisellesi ci sono signore che urlano al cellulare...
RispondiEliminaAccade anche nella provincia di Roma ;-)
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