martedì 20 aprile 2010

Ricerca di testi traducibili in corso

Come avevo anticipato, nei prossimi mesi diminuirò il tempo dedicato a lettura e scrittura per concentrarmi su un'attività che in un certo senso ingloba le prime due: tradurre.
Già Mirco mi ha fatto un'ottima segnalazione, ma mi sono messo a cercare anche da solo, scoprendo sulle pagine inglesi e francesi di wikipedia gli autori morti fra il 1930 e il 1940 (ricerca macabra, lo so, purtroppo necessaria per motivi di copyright).
Ho inquadrato uno scrittore americano che attualmente è fuori catalogo in Italia, quindi farebbe al caso mio.
Però ho notato anche un autore giapponese, e la mia nippomania ha cominciato a solleticarmi... Sarebbe la traduzione di una traduzione, visto che io non conosco il giapponese, ma solo il francese delle uniche versioni in una lingua europea delle sue opere. E poi rischierei guai con la casa editrice - ammesso che un editore francese possa mai interessarsi al blog di uno scribacchino italiano - dal momento che i diritti sulle opere originali sono scaduti, ma sulle traduzioni sicuramente no...
Ci penserò su. Tradurre (non solo scrivere) è per me solo un'attività amatoriale, quindi non ho alcuna scadenza da rispettare, purtroppo...

3 commenti:

  1. Fallo, tu che puoi! E' anche una cosa originale mi pare.
    Magari potessi farlo io :)
    Sconsiglio però le traduzioni di traduzioni, sono convinto che di autori comunque ne trovi a bizzeffe.

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  2. Pensavo proprio a te l'altro giorno: ho visto uno spot pubblicitario su un film tv (temo che sia demenzitaliaaa unooo!), un certo "Cinque ragazzi e esso"... ;-) Stai a vedere che adesso qualche editore ci pensa su, e fra qualche mese i due romanzi sequel escono tradotti da un professionista...
    Sarebbe abbastanza "divertente", no?

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  3. Dove? Vorrei vederlo quel film. In ogni modo del libro The Phoenix and the carpet sono state fatte svariate riduzioni televisive (di produzione inglese e arrivate anche in Italia) ma mai nessuno ha pensato di pubblicarlo in italiano. Non so bene perché. Sarà anche obsoleto, però è in classico.

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