Ho già detto che adoro gli artifici letterari: i personaggi che diventano reali, la realtà che si confonde con la finzione, i paradossi narrativi, le invenzioni…
Così ho fatto una specie di esperimento grafico, con lo scopo primario di verificare quanto ancora me la cavassi come ritoccatore di foto (bugia: lo scopo primario era cazzeggiare). Risultato: sono venuti fuori… vabbé, io li propongo con tanto di commento esplicativo. So già che ci rimetterò gran parte della mia credibilità.
Immagine 1: un manga giapponese si è subdolamente introdotto nel manifesto propagandistico cinese di una scuola d’arte popolare socialista, ed è riuscito a corrompere la mente dei giovani proletari inducendoli a creare degenerate forme d’arte capitalista come il ritratto pin-up, la pop art e il futurismo.
Immagine 2: la vendetta cinese arriva subito, con un valoroso soldato dell’armata popolare maoista che irrompe in una stampa giapponese per andare all’assalto di due nemici (un anziano shunga e una giovane hentai) che indulgono in corrotti passatempi borghesi di chiara matrice sovversiva.
Immagine 3: giunge l’inevitabile scontro finale: da un lato il popolo combattente della propaganda cinese, dall’altro l’arma segreta degli anime imperialisti giapponesi… chi sarà il vincitore?
Ma ti lasciano spesso da solo in casa? perché alla lunga potresti diventare pericoloso ... per la pace nel mondo!
RispondiEliminaMolto divertente!
Temistocle
Ma che fantasia... :D
RispondiEliminaCmq ti trovi piuttosto bene in questo filone!