I miei libri scolastici mi hanno insegnato a diffidare dai grafici. Vanno analizzati attentamente per capire cosa esprimano realmente, senza limitarsi alle cifre.
Nel caso del mio blog, il grafico delle pagine visitate sembrava esprimere una crescita esponenziale:
Ma esaminando i dati mi sono accorto dell'inghippo: le pagine più gettonate sono quelle relative a M.C. Escher e Mark Ryden. Da sole raggiungono una cifra pari a circa il 50% del totale. Insomma, il grafico sopra indicato denota solo che ho saputo scegliere due artisti interessanti di cui parlare (peraltro già abbastanza noti per conto loro, senza alcun bisogno che io li promuovessi ;-)
Morale: devo darmi da fare per rendere più interessanti i miei post letterari e i miei scritti scaricabili gratuitamente.
E devo continuare a diffidare dei grafici.
E' noto che, secondo le statistiche, se ci sono due uomini, uno con due mele e l'altro senza, risulterà che entrambi avranno una mela a testa. Eppure uno dei due uomini ingrasserà e l'altro morirà di fame.
RispondiEliminaMai fidarsi delle statistiche!
Quoto. Anche a me è capitato tempo addietro di scrivere post che hanno attirato centinaia di utenti. Basta un tag "giusto". Finita l'onda, però, si torna al numero di visite solite...
RispondiEliminaquoto in pieno, ci sono giornate con un numero di visite assurde grazie a un titolo azzeccato, meglio, però, una crescita lineare, post per post:-)
RispondiEliminaIo non pubblico le chiavi di ricerca più gettonate con cui si arriva al mio blog per pura e semplice vergogna.
RispondiEliminaDetto ciò, continuano ad arrivare centinaia di visitatori attratti dalla keyword "tatuaggi", a cui dedicai un unico, misero post un paio d'anni fa.
Vai a capire.
Beh, il buon gusto premia! ;)
RispondiEliminaMolte volte ci vuole una botta di culo, dovuta a tanti fatturi, però le crescite fatte passo dopo passo con costanza ed abnegazione sono più durature e soddisfacenti...:-)
RispondiEliminaMetti qualche tag che parla di donne nude, possibilmente famose...
RispondiEliminaFunziona! ;-)
@ Glauco : Tremonti è meno drastico di te su questo concetto... ;-)
RispondiElimina@ Enzo, Ferruccio, Luca e Mark : è proprio questo il punto, l'idea che i volumi di visite siano dovuti a visitatori casuali che magari pensano pure "Uh, cercavo Escher e invece mi ritrovo su questo schifo di blog ridicolo!"
@ Gian : eh, almeno un po' di buon gusto ce l'ho ;-)
@ Alex : ci avevo pensato, ma c'è già tg.com per queste cose ;-)
Pensa che il mio post che ha ricevuto più visite (45) è stato uno in cui, nei commenti, citavo il blog di Daniele che parlava di un numero telefonico-truffa! E tutti hanno digitato su Google quel numero! Certo le statistiche non sono la fotografi del reale, ma diciamo che potrebbe essere un dipinto tratto da una foto: bisogna riconoscere l'originale e guardarlo per quel che è.
RispondiEliminaTemistocle
Beh, secondo me visitatori che arrivano per "errore" ce ne sono parecchi.
RispondiEliminaPerò, dopo diversi mesi, puoi cominciare a tracciare una media tutto sommato attendibile. Questi picchi, sul lungo termine, tendono a influire poco.