Durante il week end appena trascorso, complice il caos che ha sconvolto la piattaforma blogger.com e ha impedito a me e ad altri milioni di utenti di aggiornare il proprio blog, mi è venuta voglia di dare un'occhiata alla mia precedente creatura su internet.
Il mio vecchio blog era molto meno specialistico di questo. Parlavo di me, di varie notizie di cronaca, dell'autodeterminazione dei popoli, del Tibet, di come si prepara un buon tè... Un diario generico, che ora appare lontanissimo.
La variazione più clamorosa è quella relativa al tè: da argomento di svariati post a bevanda vietata, causa alcuni problemi fisici che ancora mi sto portando dietro. C'è anche qualche post di argomento letterario, pochi in verità (e ammetto che un paio li ho copia/incollati su questo blog: il riciclaggio di vecchi post, a quanto mi risulta, non dovrebbe essere un reato...)
Insomma, tutto cambia. Situazioni, blog, stati d'animo. E anche noi stessi.
Io ho paura di andare a vedere i primissimo post di questo blog, nel 2009. Anch'io ero partito con l'idea di parlare e approfondire alcune cose e alla fine ho cambiato rotta. Penso sia fisiologico, perché anche noi cambiamo. Ritengo che l'importante è non farlo solo per aumentare le visite o far piacere alla gente (anche se oggettivamente fissarsi su alcuni argomenti che possono essere indigesti ai più allontanano i contatti e soprattutto i commenti, che sono la parte più imoportante).
RispondiElimina(hai ricevuto la mia mail sull'intervista?)
Temistocle
@ Tim: nel mio caso, il vecchio blog l'ho creato senza un progetto preciso in testa ed è rimasto vago. Questo invece lo sento più mio, anche se qualche piccola variazione l'ha avuta.
RispondiEliminaNo, non ho ricevuto nessuna e-mail. Puoi rimandarmela?
Praticamente una vita fa. E' un po' come reincarnarsi: cambiare nick, argomenti, piattaforma.
RispondiEliminaIl Karma spero che ti abbia portato bene.
E il té al burro voglio provarlo :)
@ Mirco : il tè al burro non è un granchè, meglio il Pu-Erh.
RispondiEliminaP.s.: questo karma da "generalista" a "pseudo-letterario" mi è piaciuto. Ottima reincarnazione web ;-)