Se per caso un editore russo che conosce bene l'italiano passasse da queste parti, rimanesse incuriosito dai miei ebook e li leggesse e decidesse di tradurli in russo e pubblicarli a mia insaputa, come me ne accorgerei?
E se anche mi proponesse un regolare contratto, e i miei ebook venissero messi in vendita su un portale russo col mio nome bene in evidenza, come farei a vantarmene coi miei famigliari? Gli mostrerei il sito dicendo: "Visto? I miei racconti sono piaciuti a questo editore!" e loro mi risponderebbero? "Che caspita c'è scritto qui?".
Eh sì, perchè loro non conoscono l'alfabeto cirillico (e neanche io a dire il vero). Si metterebbero a ridere, penserebbero che li sto prendendo in giro, io insisterei e loro obietterebbero che su quel sito potrebbe esserci scritta qualunque cosa, e anche se lo traducessi con google translator loro potrebbero pensare che sia un fake montato ad arte, e io alzerei la voce, inizieremmo a litigare e...
.............. vi capita mai di farvi un sacco di seghe mentali a proposito di situazioni che tanto non accadranno mai?
Praticamente sempre. Per ogni cosa che penso possa succedere, continuo a raccontarmela anche ad alta voce (passo molto tempo da solo in negozio!) un sacco di volte cercando sempre le parole giuste e più appropriate e me la racconto finché la versione mi sembra la più plausibile.
RispondiEliminaA proposito, ma con quale piede ti sei alzato stamattina?
RispondiEliminaSono sceso dal letto direttamente sulle mani, tipo acrobata da circo ;-)
RispondiEliminaTu non mostrare il sito ... a conferma mostra l'assegno che ti è arrivato per i diritti d'autore!
RispondiEliminaPraticamente ogni giorno! :)
RispondiEliminaConcordo con Serena: il soldo convince tutti :D
Mai...
RispondiEliminaMa se è l'assegno di una banca russa è scritto in cirillico, e magari possono pensare che sia un volantino pubblicitario :-D
RispondiEliminaIo ho paura che le cose che scrivo sul blog le legga qualcuno CHE MI CONOSCE. Pensa un po' ^^.
RispondiEliminaSimone
Tratto da una vecchissima striscia dei Peanuts, con Snoopy chino sulla sua minuscola macchina da scrivere:Mia nonna diceva sempre che passi un sacco di tempo a preoccuparti di cose che non succedono mai.
RispondiEliminaQuindi, sì, la risposta alla tua ultima domanda è sì.
Io mi faccio poche seghe mentali, anche perchè ho sentito che si diventa ciechi. Al terzo occhio...
RispondiEliminaChe scemo che sono.
situazione borgesiana, anzi: landolfiana (il suo splendido racconto "dialogo dei massimi sistemi" potrebbe diventare il tuo incubo ricorrente ;-) )
RispondiEliminaA me non importa più nulla di far sapere alla gente che scrivo, tanto ogni volta qualcosa non va bene.
RispondiEliminaQuindi no, non mi faccio più strane elucubrazioni in materia.
Che bello... ma anch'io ho paura che le cose che scrivo sul blog le legga qualcuno che mi conosce...
RispondiEliminaIo me ne faccio un sacco... ma questa proprio mai fino ad ora! :)
RispondiElimina