Confesso che ero rimasto all' "età della carta"...
O meglio: sapevo degli ebook, ma non li avevo mai sfruttati come possibilità.
Ho deciso di recuperare il tempo perduto nello spazio di poche ore...
Ho pubblicato su lulu.com un racconto di 17 pagine, fantastico ma con riferimenti eruditi, nel solco del grande, inarrivabile maestro Borges.
P.S.: purtroppo la copertina non é quella che volevo io, non sono riuscito a caricarla.
Avrebbe dovuto essere quella a lato (c'é anche la didascalia sulla prima pagina, che ora appare incoerente, vabbé, cercherò di applicarmi meglio e la metterò sulla seconda edizione).
Rimane però l'essenziale di qualsiasi libro: il testo.
Se volete leggerlo e darmi un giudizio mi farebbe veramente piacere, il download é gratuito.
EDIT: L'EBOOK E' INCLUSO NELLA RACCOLTA "RACCONTI FANTASTICI"
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Letto! Molto carino, narrato con grande capacità. Mi ha conquistato e ho dovuto leggerlo tutto d'un fiato. Ho pure deciso di parlarne sul blog... sai che il sabato pubblico delle recensioni ^_^ ...i sabati occupati sono già tanti ma, alla fine di agosto apparirà la storia della tua fata anziana.
RispondiEliminaSpero possa farti piacere ^_^
ENORMEMENTE piacere, tanto più che il 25 agosto é il mio compleanno e mi hai preannunciato uno splendido regalo.
RispondiEliminaVorrei anche inviare a te e ad Alessandro "McNab" una copia cartacea del libro che sto per pubblicare con Boopen. E' abbastanza diverso dal racconto della fata, é "iper-letteratura", un testo molto intellettualistico, un gioco letterario in cui é chiaro che tutta la narrazione é una finzione dell'autore e dove la struttura del testo narrativo (anche in senso tipografico) prende il sopravvento su tutto il resto...
Il classico libro che nessun editore sano di mente prenderebbe mai in considerazione ;-)
Scaricato in questo momento! :)
RispondiEliminaLo leggerò nei prossimi giorni...
Leggo che vorresti mandarmi una copia cartacea del libro che stai pubblicare su Boopen. Sei sicuro? Potrei essere un "pessimo" lettore...
Guarda, sicuramente non é il tuo genere, però preferisco avere il giudizio di uno che é abituato a leggere e scrivere e quindi può valutarlo almeno tecnicamente.
RispondiEliminaPer fare un paragone: se mi serve un giudizio su un cortometraggio in stile felliniano, preferisco farlo vedere a uno che va al cinema tutte le settimane pur vedendo generi diversi (almeno ha una certa competenza per le inquadrature, la fotografia, etc.) piuttosto che a uno che va al cinema una sola volta l'anno per vedere il film di Natale dei fratelli Vanzina...