domenica 9 settembre 2018

Il mio interesse per anime e manga

Giacché sto in fase di decollo come "collagista" di fumetti (non certo come disegnatore, che è una categoria superiore per la quale provo rispetto e ammirazione) colgo l'occasione per raccontarvi un po' della mia passione per il fumetto giapponese, il manga, dal quale poi derivano spesso cartoni animati (anime).
In Italia manga e anime riescono davvero a estremizzare gli atteggiamenti: c'è chi li adora e chi li odia, ma a metà strada non si ferma quasi nessuno. I superfan dei manga gli attribuiscono persino più qualità di quanta talvolta ne abbiano e li considerano capolavori a prescindere. Gli schifati li bollano come prodotto bassamente commerciale (nel senso più dispregiativo del termine).
I tipici pregiudizi sono noti: vengono prodotti in modo "industriale", allungati all'infinito, hanno trame stereotipate e cliché ripetitivi, lo stile del disegno è sempre lo stesso.
I pregi sono ugualmente noti: la qualità grafica è sempre buona, la vastità della produzione consente un'ampia scelta di generi.
Io posso dirvi, per come la vedo io, che quando si parla di un genere di fiction con una produzione così elevata è normale che siano "veri" tutti gli elementi succitati.
Sì, i manga sono prodotti velocemente e studiati a tavolino, ma d'altronde credo che ciò avvenga anche per i telefilm americani, no?
Sono "allungati" anche troppo quando hanno successo, però mi sembra che a Hollywood abbiano un approccio simile almeno a giudicare dallo sfruttamento intensivo di filoni come "Star Wars", ormai fastidioso persino per gli appassionati della saga.
Lo stile del disegno ha una matrice comune, è vero, ma in fondo non si può neppure dire che lo stile manga sia sgradevole, almeno a mio modestissimo avviso.
A me piacciono i manga, ma non ne leggo tanti. So che sembra una contraddizione, però dire "mi piacciono i manga" è come dire "mi piace andare al cinema": significa che uno va al cinema, ma mica per ogni film che esce, solo per quelli che gli piacciono.
Esiste, per dire, una sconfinata produzione di manga e relativi anime a sfondo poliziesco, ma è un genere che non mi attira e dunque non li leggo (quindi non chiedetemi cosa ne penso di "Detective Conan" ;-)
Seleziono quelli che in qualche modo mi intrigano, e talvolta ho scovato opere per le quali non mi pare di aver visto nulla di paragonabile fra le produzioni nostrane o americane.
Nel prossimo post ne parlerò in dettaglio.

11 commenti:

  1. La mia esperienza con i Manga è cominciata con UFO robot e Capitan Harlock, infine con Heidi, dopo un po' tra tempo passato a studiare e tempo fuori casa non ho più seguito questi fumetti e neanche fumetti diversi...però credo che siano molto curati e gradevoli...è normale che vengano studiati a tavolino, come i telefilm americani, come probabilmente anche le fiction nostrane, è la legge di mercato



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    1. Sì, funziona così. D'altra parte, se una fiction è ben fatta e affronta temi interessanti in modo intelligente, penso che al lettore / spettatore non importi granché come è stata creata.

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  2. La frase "mi piacciono i manga" o il suo contrario non ha senso. Ce ne sono di belli e di brutti, come in tutte le cose.
    Sarebbe come dire "mi piacciono i fumetti occidentali" solo perché mi piace il Diabolik.
    Sarebbe come dire "i fumetti Bonelli fanno schifo" solo perché non mi piace il Mister No...

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  3. Ciao Ariano. :)
    Non ho mai letto un manga in vita mia.
    In compenso ho visto diversi anime tratti da manga, come Dragon Ball. Il migliore per me resta però Slam Dunk.

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    1. Vale per molti. Gli anime vengono trasmessi in televisione e quindi capita di vederli, mentre i manga bisogna andarli a cercare (o meglio: bisognava andarli a cercare; adesso sono più facili da reperire, li vendono le librerie, le fumetterie e persino i supermercati).

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  4. Sono d'accordo con tutto, purtroppo quando si estremizza troppo un pensiero, lo si allarga a qualunque cosa anche solo lontanamente simile (coloro che asseriscono che "gli anime sono brutti cattivi e fanno male ai bambini, sono gli stessi che pensano queste cose di TUTTI i fumetti, occidentali e non).

    Ma quindi, che ne pensi di Lupin 3°? ;)

    Buonagiornata.

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    1. Ciao, benvenuto :-)
      Non so, c'è chi i fumetti li legge però se gli nomini i manga reagisce come se avessi bestemmiato...
      "Lupin 3" l'ho visto sin da ragazzino per motivi anagrafici, quindi mi è rimasta una certa simpatia per lui. E poi "Il castello di Cagliostro" è un film delizioso, l'ho fatto vedere anche a mia figlia ;-)

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    2. Grazie del benvenuto!

      È vero, c'è anche gente così, ma è solo perché non hanno mai letto attentamente un manga ;)

      Per Lupin, la mia era una battuta, legata al fatto che hai detto che il poliziesco è un genere che non ti piace più di tanto, e Lupin è abbastanza poliziesco ;P. Comunque, tanto meglio se ti sta simpatico, è proprio bello in effetti.

      Buonaserata siore e siore!

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  5. Risposte
    1. Grazie, detto da un'esperta dell'argomento come te vale tantissimo :-)

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