Sul web ho potuto reperire un certo numero di informazioni, e soprattutto di esempi del suo lavoro, e sono rimasto davvero colpito dalla sua abilità nell'uso di prospettive particolari: vedute dall'alto, o dal basso, inquadrature con punto di fuga inusuale rispetto a quello tipico. E poi una cura minuziosa dei dettagli e delle scelte cromatiche perfette. Riporto come esempio tre sue tavole relative a Pinocchio, probabilmente il libro per ragazzi italiano più conosciuto (e illustrato) al mondo, dove era quindi difficile essere originale, eppure... Giudicate voi.
(N.B.: se volete vederle con uno zoom maggiore, e insieme ad altre della stessa serie, provate su questo link)
Il Pinocchio illustrato da Innocenti è bellissimo. Mi piace il tratto iperrealistico di alcune sue tavole, le inquadrature cinematografiche, la prospettiva che evoca sempre qualcosa, come la paura o la solitudine.
RispondiEliminaRicordo che Innocenti è l'unico italiano, insieme a Gianni Rodari, ad aver vinto il premio H.C. Andersen, considerato il nobel per la letteratura per ragazzi.
Illustrazioni veramente belle, molto evocative dei luoghi che rappresentano!
RispondiEliminaCiao Sekhemty, ti ho già visto fra gli utenti del ghetto dei lettori.
RispondiEliminaBenvenuto nel mio blog :-)
Un artista.
RispondiEliminaChe bello pensare che il mondo li tenesse in considerazione alta, chessò, al pari di un calciatore di serie A o di una popstar.
Ma temo che uno come lui non lo inviteranno mai a un talk-show o lo scrittureranno per uno spot pubblicitario.
@ Luca: passi per la popstar o il calciatore, che al limite un talento ce l'hanno (nel caso di certe popstar a volte neanche tanto...), ma é brutto pensare che magari al talk show invitano i concorrenti del grande fratello o gli ospiti fissi dei vari contenitori pomeridiani mediaset...
RispondiEliminaGrazie, anche a me pareva di averti già incontrato da qualche parte, forse su anobii.
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