AVVISO: questo post non rientra nella normale routine del mio blog, ma appartiene al progetto Survival Blog
Sabato 12 (o forse 14, che importanza ha) del mese di dicembre, anno 2015
A voi evidentemente no, ma a me questo mondo nuovo piace proprio tanto.
Sto trascorrendo il fine settimana, cui seguirà il lunedì. Un anno e mezzo fa avrebbe significato uscire di casa infastidito per infilarsi dentro una scatola di metallo, incolonnarsi col gregge delle altre scatole di metallo, sopportare frastuono di motori, clacson e radio che rovinano il sacro silenzio del mattino, perdere tempo insieme a colleghi di lavoro che non sopportavo e che avrebbero appestato l’aria con le loro chiacchiere inutili.
Invece ora é diverso. Lunedì mi alzerò lentamente, e mi godrò la meravigliosa quiete dell’alba facendo un’oziosa passeggiata fra le strade deserte del paesino in cui mi sono sistemato quando ho capito cosa stava accadendo (non prima di essermi dimesso e aver speso qualche migliaio d’euro in cibi inscatolati, taniche di benzina, armi da fuoco e noleggio di un camion. Quelli del supermercato ridevano mentre io caricavo decine di carrelli con lattine e bottiglie per trasferirli sul rimorchio. Adesso credo che non ridano più).
Sarà un lunedì bellissimo. Passerò un’oretta a osservare il cielo, poi un’altra ora in cima al campanile a guardare il panorama dall’alto, poi magari scriverò qualcosa sul blog (buffo come i post di Alex mi abbiano fatto tornare voglia di aggiornarlo). Poi cosa altro farò?… Mah, non c’è fretta, ci penserò con calma quando sarà il momento. Anni fa sarei andato di corsa in ufficio, attraversando la strada sulle strisce pedonali ma rischiando ugualmente di essere investito dal testa di cazzo di turno che guidava e parlava al videofonino contemporaneamente, e si sarebbe pure fatto una risata spiegando al suo amico che stava per mettere sotto una persona, “Divertente no?”… La classica situazione in cui – inevitabilmente – avrei pensato: “L’ammazzerei questo coglione”, per poi invece lasciar perdere perché altrimenti faccio tardi al lavoro, pazienza, e poi ci sono le leggi, la civiltà, verrei denunciato, etc. …
Ora è tutto più semplice. Mi godo la quiete, e se qualcuno la interrompe con un rumore inatteso sono perfettamente legittimato ad alzare la pistola e sparare. Il contesto mi giustifica. Ormai chiunque potrebbe essere un pericolo per me. Bum! Due, tre, sei colpi. Ascolto i rantoli e aspetto di vederlo strisciare moribondo come una lumaca che sbava sangue. Se è un “giallo” gli do il colpo di grazia per non farlo soffrire, gli scavo una fossa e gli porto rispetto, perché loro hanno una logica e una coerenza nelle proprie azioni. Se invece è uno della milizia gli sputo in faccia e lo lascio agonizzare, perché quelli lì mi fanno veramente schifo. Ancora non ho capito chi li comanda e quali sono i loro scopi, ma di sicuro non voglio avere niente a che fare con loro. Se poi, per ipotesi, ho sparato a un essere umano qualsiasi che non c’entrava niente né coi “gialli” né coi nipotini di Rambo… beh, vorrà dire che per questo lunedì non devo aprire nessuna scatoletta. Accendo il fuoco e mi faccio una bella grigliata all’aria aperta, quella che una volta era un momento di relax ritagliato all’interno di una settimana di stress, e adesso invece é la normalità.
Non avrei mai pensato che un giorno lo avrei detto, e invece lo proclamo a gran voce: adoro il lunedì. E anche il martedì, il mercoledì, il giovedì...
L'infezione dilaga inarrestabile:-)
RispondiEliminaChe ci vuoi fare, é una pandemia XD
RispondiEliminaCerto tutto questo sarebbe bello (tranne dover uccidere delle persone). Possibile che si possa fare solo con la fantasia o perché costretti dall'apocalisse?
RispondiEliminaTemistocle
Pazzia generale anche qui.
RispondiEliminaIl Vendicatore
@ Tim: ovviamente si esasperano i sogni, é questo il bello dell'immaginazione a ruota libera. Poi é ovvio che si scherza pure (io sarei terrorizzato all'idea di vivere da solo in un paese abbandonato circondato da mostri cannibali e miliziani armati).
RispondiEliminaBene così Ariano, mi piace la piega che sta prendendo il tuo contributo al SB!
RispondiEliminaGrazie Alex, lo sai che in questo genere sono un "infiltrato" con posa esperienza ;-)
RispondiEliminache bel raccontino ottimista!! :))
RispondiElimina(mi piace davvero, comunque)