lunedì 11 aprile 2011

A proposito degli appuntamenti fissi

Questo blog è attivo da quasi due anni, e nel corso dei mesi ho sviluppato varie tipologie ricorrenti di post. Alcune di queste “rubriche” mancano da parecchio tempo, altre sono sempre attive. In questo messaggio vorrei fornire alcune delucidazioni sul palinsesto bloggario.
Il tag questolibroesiste non è stato più aggiornato perché purtroppo (o per fortuna) non ho più trovato libri particolarmente imbarazzanti o assurdi di cui (s)parlare. Considerate pure che sono abbastanza distratto, e che le librerie le frequento sempre meno.
I librivissuti sono quelli che mi causano un trasporto emotivo speciale, prescindendo dalla loro valutazione critica. Quindi sono rari, ma solo perchè io sono un lettore molto particolare (o stronzo, fate voi).
Anche le poesie e le citazioni latitano da un po’ di tempo, non lo nego. In questo caso potrei essere più frequente nel postarle, ma ho avuto l’impressione che non destino particolare interesse, o piuttosto che io non sappia selezionare quelle davvero coinvolgenti per i lettori.
I divertissment sono legati all’ispirazione. Arrivano come un lampo: il cervello va in corto circuito e produce scariche elettriche che azionano le dita, costringendole ad accanirsi istericamente sulla tastiera. In assenza di questa reazione, niente divertissment. Al momento riesco a stringere la mano alle persone senza causargli una scossa elettrica, quindi…
Infine la pubblicazione diretta di racconti, che ho quasi cessato. Ormai preferisco renderli disponibili già impaginati in formato ebook pdf, anche perché la lettura sul blog diventa difficoltosa quando la narrazione è troppo lunga, oppure fastidiosa quando la storia viene frammentata in un romanzo a puntate. Se proprio dovessi ritentare un esperimento del genere, allora vorrei almeno sfruttare le possibilità multimediali di internet inserendo molti link all’interno del testo, come ho fatto col romangaRomanzo sensazionale”.
I tag relativi a pittura, illustrazione e architettura sono nati quasi per caso, e invece col tempo sono diventati quelli che suscitano maggiore interesse.
Restano le traduzioni. Nonostante le buone intenzioni non ne ho più fatte, lo ammetto. Ma spero di potermici dedicare seriamente, prima o poi.

3 commenti:

  1. Dovresti tradurre ancora, senza fretta. Sto pensando di aumentare anch'io gli argomenti, ma non so cosa fare. Sempre di libri deve trattarsi.

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  2. Io non riseco ad essere continuo, quindi parlare di 'appuntamenti fissi' per me è un'eresia. Alcuni miei tg sono più corposi e altri quasi vuoti, ma dipende solo dal momento, visto che preferisco scrivere di quello che ho sottomano, senza dovermi scervellare a comando.
    Temistocle

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  3. @ Mirco : le vignette non le hai più fatte...
    @ Tim : Io invece ho bisogno di elementi ricorrenti su cui concentrarmi, altrimenti l'improvvisazione non mi aiuta.

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